La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] granari dall’Egitto e dalla prefettura d’Oriente fossero destinati alla nuova grande residenza 4, nei primi trent’anni del VI secolo.
54 «L’imperatore Costantino Augusto ad Ablabio. Si pubblichi scritta su tavole di bronzo, o di legno imbiancate ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] Licinio a Cesare, secondo Zosimo e l’Origo Constantini, ad Augusto invece, secondo le rare testimonianze numismatiche, di Valente, del intenzioni di Costantino) la sconfitta dell’imperatore d’Oriente era la manifestazione della punizione divina. ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Nuova Roma, assume nella prospettiva storica dell’Impero romano d’Oriente e in quella dell’Europa moderna una valenza epocale, Costantino è figlio di Costanzo Cloro (Cesare dal 293 e Augustod’Occidente dal 305 alla sua morte nel 306), fortunato ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , sia nei principi ecclesiastici che nei principi laici; l'Impero latino d'Oriente fu favorevole o per lo meno non contrario a Federico II di fissato dal papa; del diploma regio di Filippo II Augusto, del 1200, con il quale gli studenti dovevano ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] meno di emarginarlo, di qualunque tipo fossero i sospetti che l’Augusto nutriva sul conto di un uomo che era stato tra i interessa, si vedano soprattutto G. Dagron, L’empire romain d’Orient au IVe siècle et les traditions politiques de l’Hellénisme. ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] fra la nascita di Cristo e l’avvento di Cesare Augusto. Questo risultato è messo immediatamente al servizio del progetto della in quanto esercitata a Roma, e apprezzata dai cristiani d’Oriente che ne avevano avuto notizia: Eusebio la riduce dunque ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] attraverso lo stretto, l’arteria per Nicomedia portava alle province d’Oriente. Sul mare, la città sorgeva accanto al punto di come ormai fusa con la tradizione cristiana. Come già Augusto, Costantino fu esentato dal tabù della sepoltura entro i ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e l’impero sasanide. Conflitto e integrazione, in Cristianità d’Occidente e cristianità d’Oriente (secoli VI-XI), Spoleto 2004, pp. 765-863. ac.uk/8605/ (5 luglio 2012).
70 Una ambasceria indiana raggiunse Augusto in Spagna (25 a.C.) e a Samo (21/20 a ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] sovranità erano certo trascurabili. In ogni caso il sovrano d’Oriente nella sua politica interna doveva fare i conti con Il desiderio impellente di Crispo di essere elevato ad Augustod’Occidente viene inteso dall’imperatore come usurpazione, poiché ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] dalla madre con la sposa, figlia dell’imperatore d’Oriente. Il romanzo si conclude con l’agnizione di Elena V 2,1.
5 Cfr. M. Kajava, Some Remarks on the Name and the Origin of Helena Augusta, in Arctos, 19 (1985), pp. 41-54.
6 Cfr. Eus., v.C. IV 61,1 ...
Leggi Tutto