Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] .-B. Mortreuil, Histoire du droit byzantin ou du droit romain dans l'Empire d'Orient, depuis la mort de Justinien jusqu'à la prise de Constantinople en 1453, 'età bizantina e cade sotto l'impero di Augusto, quando i Greci (v. atticismo), ripudiata la ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] abbia già ricevuto dall'arte una forma precisa. E però August Schlegel può rifiutare le altre definizioni, quella del disegno non può senz'altro compararsi a quella dell'impero romano d'Oriente, dove il volgare ebbe un ben minore significato; il ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] benefici assicurati da stipulazioni positive, contratte con l'impero d'Oriente (ed erano le prime), preparavano in Occidente il nuovo e recitò Gustavo Modena. Un altro veneziano, Francesco Augusto Bon, scrittore e attore, teneva fede alla tradizione ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] intorno al 59 a. C., altri all'età di Augusto, è dubbio. La pacificazione dell'isola si riflette anche nella alla fine del sec. VI.
Nell'abbandono in cui l'impero d'Oriente lasciò la Sardegna, si rafforzò gradatamente l'autorità del pontefice. ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...]
Da Palestrina provengono le sculture di un sacello dedicato ad Augusto, postumo, e un rilievo con trionfo di Traiano che alla costruzione, durante la prima metà del 1° sec. d.C., più a oriente e a un livello più alto, di nuove strutture con ...
Leggi Tutto
LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] da considerarsi certamente come troppo alta. Al tempo di Augusto, o meglio nel 28 d. C., quando fu fatto il censimento, si vuole nella circoscrizione militare del ducato romano, dall'Impero d'Oriente il cui potere nel ducato declinava nel sec. VIII ...
Leggi Tutto
GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] gli stretti rapporti con l'Egitto e le regioni del Vicino Oriente, e due eccezionali statue di marmo di fabbrica samia, un nell'odeion e nel teatro hanno permesso d'identificare in quest'ultimo ben 8 fasi da Augusto agli inizi del 5° secolo. A sud ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] Cirenaica dalle insurrezioni giudaiche; già al tempo di Augusto questi immigrati israeliti erano costituiti in comunità riconosciute, della città. Nell'effimero rinvigorimento dell'impero d'Oriente sotto Giustiniano, anche la Cirenaica ebbe qualche ...
Leggi Tutto
Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] .
Venuta sotto il dominio romano, dall'inizio della seconda guerra punica ai tempi d'Augusto fu colonia romana (Plinio, Nat. Hist., III, 2a; Dig., I, era divenuta il deposito generale delle merci d'Oriente, spezie soprattutto, al cui commercio ...
Leggi Tutto
SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] e Britannia si pronunziavano per Clodio Albino e quelle d'Oriente per Pescennio Nigro. S., favorito dalla posizione geografica, figli e dalla moglie. Caracalla, già dal 19 elevato ad Augusto, comandò in realtà l'esercito; Geta ora, nonostante la ...
Leggi Tutto