BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] risvegliarono in lui i primi interessi storici mentre taluni manuali di storia della filosofia, come quello di AugustoConti, contribuirono a destare quelli filosofici. Nella sua personalità, non ancora formata, questi ultimi appaiono, sullo scorcio ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] loro molto spazio e capacità di influenza.
Alcuni deputati al Parlamento (Vito D’Ondes Reggio, Cesare Cantù, AugustoConti, Paris Salvago) continuavano a dichiararsi insieme «patrioti» e «cattolici», nel primo decennio post-unitario. Ma senza ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] lo statuto», un po’ sulle postazioni di quanti negli anni immediatamente successivi all’Unità si erano proclamati, con AugustoConti, cattolici e liberali. Nulla, infatti, o poco costoro avevano a che fare sia col cattolicesimo liberale manzoniano e ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] Oltre allo spiacevole episodio, che si concretò nell'aggressione al prof. F. Del Rosso da parte dello studente giobertiano AugustoConti, furono causa di molto imbarazzo per il B. gli applausi che gli studenti erano soliti tributare ai professori che ...
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COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] che poco credibili cronologicamente risultano le attribuzioni ad Arnaldo, al francescano frate Elia, a Bernardo Trevisan, a Niccolò Conti di Padova.
L'opera, che nei diversi manoscritti reca lo stesso incipit ("Ut ad perfectam scientiam pervenire ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] consentì, nello stesso 1760, di ottenere dal re Federico Augusto III l'impegno di più larga tutela delle consistenti minoranze nomina del nunzio (26 nov. 1769) nella persona di mons. I. Conti, frutto di un accordo diretto tra C. XIV, la corte di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] elettore di Sassonia e re di Polonia Federico Augusto, mentre la parte francese avanza il sospetto che , Roma 1955, e L. Dal Pane, B. XIV e una memoria ined. del conte Marco Fantuzzi, Bologna 1958. Una utile rassegna degli studi più recenti su B. in V ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] in città nemmeno un solo certo concubinato, quando prima se ne contavano a centinaia, depone bene sul suo livello morale. Ma c'è al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto di Colonia.
Particolare cura B. XIII rivolse al coordinamento ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] con i suoi interventi nelle questioni matrimoniali di Filippo II Augusto di Francia e di Alfonso IX di León, anche era naturalmente la Spagna, ma C. III si dovette rendere conto che non era possibile superare l'egoismo dei principi. Pur adottando ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] d'Occidente. C'era, è vero, da fare i conti con le sempre più emergenti Chiese insulari celtico-irlandese e anglosassone fatto promettere solennemente dai nobili romani di fare di quell'Augusto mancato il successore sul soglio di Pietro di Agapito ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vendoliano
s. m. e agg. Sostenitore di Nichi Vendola, esponente politico di Rifondazione comunista, presidente della Regione Puglia dal 2005; di Nichi Vendola. ◆ Un bel pasticcio, lo stesso che portava ieri notte Nicola La Torre e Gianni Cuperlo,...