WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] di S. Maria delle Grazie (sepolcro dei coniugi Conti), nel Museo Casa natale di Leonardo a Vinci ( di Milano: guida storico-artistica, Cinisello Balsamo 1996; F. Fergonzi, Auguste Rodin e gli scultori italiani (1889-1915), in Prospettiva, 1999, n ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] grande è il mio trionfo, e vie magiore
che quel de Augusto o d’altro imperatore
che ornar di verde lauro il crin si sante,
Non fo di quel valor o quela estima
Qual fo quel’altra ch’io contava in prima;
Però ch’Amor è quel che dà la gloria
E che fa l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] la moneta immaginaria (in genere la lira) per tenere i conti e fissare il livello di «tariffe» (prezziari) e carichi Zecca in consulta di Stato.fu poi approntata (Bari 1913) da Augusto Graziani (1865-1941) con l’aiuto di quel grande letterato che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] Ottaviano (già Caio Ottavio e, di lì a breve, Augusto), vincitore ad Azio e autore del superamento, graduale ma definitivo spesso incoerenti, manipolabili e clientelari, in cui però, a conti fatti, i voti determinano orientamenti e decisioni.
Il voto ...
Leggi Tutto
Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] ’uditorio, con cui ogni politico deve fare i conti specialmente in occasione di campagne elettorali politiche ed europee del discorso politico. Bibliografia, Roma, Bulzoni.
Forconi, Augusta (1997), Parola da Cavaliere, prefazione di R. Simone ...
Leggi Tutto
Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] l’Unità d’Italia (1861), il nuovo Stato dovette fare i conti con un Paese in cui i dialetti erano il mezzo di comunicazione di P. Trifone, Roma, Carocci, pp. 163-185.
Carli, Augusto (2004), Introduzione, in Paciotto, Carla & Toso, Fiorenzo, Il ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] 1901), p. 201, 501-510, 669, 682; L. Traversi, Il conte P. A. e la politica scioana, in Riv. politica e letteraria, ss.; C. Zaghi, Crispi e Menelich nel diario inedito del conteAugusto Salimbeni, Torino 1956, passim; R. Battaglia, La prima guerra ...
Leggi Tutto
RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] (1548) di Lilio Gregorio Giraldi, la Mythologia (1551) di Natale Conti e le Imagini de gli dei de gli antichi (1556) di Vincenzo fatti dall’abate Cesare Orlandi patrizio di Città della Pieve accademico augusto, I, Perugia 1764, pp. XV-XXV; E. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] Cloro, sono cooptati come Cesari, uno per ciascuno degli Augusti (e destinati a succedere ad essi). Per quanto, soprattutto si impadronisce di buona parte dei Balcani, ma la resa dei conti finale ha luogo solo nel 324. Le armate occidentali, che ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] . Per l'arrivo a Firenze del principe elettore di Sassonia, Federico Augusto, nel 1712 allestì, con A. Cornacchini, G.C. Ciabilli e 'epoca (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba, Appendice 65, Conti dell'Arazzeria, 1713-1744, cc. 195, 229, 415).
Come ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vendoliano
s. m. e agg. Sostenitore di Nichi Vendola, esponente politico di Rifondazione comunista, presidente della Regione Puglia dal 2005; di Nichi Vendola. ◆ Un bel pasticcio, lo stesso che portava ieri notte Nicola La Torre e Gianni Cuperlo,...