PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] il romanzo eponimo, Il diavolo sulle colline e Tra donne sole. Pavese ricevette un giudizio piuttosto sferzante dall’antico maestro AugustoMonti, cui rispose piccato in uno scambio epistolare teso ma sincero. L’ultimo romanzo, La luna e i falò, fu ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] unica poteva attuare e fu attuata difatti sotto Augusto, come testimonia Luca evangelista; di questa missione che i suoi canti hanno il potere di far scendere placati dal monte i leoni; non nasconde la sua aspirazione all'alloro poetico, ma teme ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] p. 512). Nonostante però le pasquinate del fratello naturale Augusto o Agostino, il C. se la cava e riottiene Neri, Il C. e la Pléiade francese, Torino 1920; G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Sigismondo non era uomo da disdegnare la parte di Augusto e forse B. stesso volle assegnare all'amico Roberto (1951), pp. 91-111; F. Arnaldi, L. Gualdo Rosa, L. Monti Sabia, Poeti latini del Quattrocento, Milano-Napoli 1964, pp. XX-XXIII (Arnaldi ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] 'edizione di Omero del chiarissimo signor Federico Augusto Wolf, professore di letteratura nell'università di Vita di M. C., s. l. 1817; G. Mosini, Sugli epistolari del C. e del Monti, s. l. 1851; G. Mazzoni, Le idee polit. di M. C., Firenze 1880; C. ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] alla risistemazione degli studi che avevano ispirato corsi universitari (Monti poeta del consenso, Firenze 1981; Incontri con Dante, e le proprie carte, oggi conservate presso la Biblioteca Augusta.
Opere
Fra le opere non citate nel testo: Amore ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] cardinal Giovanni Mercati, e stringere feconde amicizie con Augusto Campana e don Giuseppe De Luca.
Tale XXXV; Bibliografia di Giuseppe Billanovich, a cura di M. Ferrari - C.M. Monti, in Petrarca e il primo Umanesimo, cit., pp. XV-XXXIII.
Fonti e ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] e nel 1915-16 quella di Lanciano a cura di G. Monti.
Bibl.: V. Cavallucci, Vita di C.C., in aggiunta alle -199); A. Salza, Vittoria Accoramboni e C. C. in un dramma ignorato, in Augusta Perusia, I (1906), nn. 3-4; B. Croce, Due illustr. al "Viaje ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] da una lettera del re di Polonia Stanislao Augusto, che gli ricordava l'"ameno risalto e pp. 465-467; L. Torretta, Il poeta M. Serpieri e alcune lettere inedite del Monti e del C.,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318- ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] quale l'autore, rammaricandosi che non ci sia più un Augusto amante delle lettere disposto a concedere un "soave exilio" e Bibl.: G. Pontano, Poesie latine, I, a cura di L. Monti Sabia, Torino 1977, pp. 232 s.; L. Di Francia, Novellistica, Milano ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...