Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] governò l’Italia.
L’Impero romano sussisteva ancora; formalmente, mancando l’Augustod’Occidente, l’Impero tornava nelle mani dell’Augustod’Oriente, ma gli imperatori d’Oriente non potevano ora, né volevano, affrontare, come poi fece Giustiniano, l ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augustod'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] vi inviò Valentiniano II sotto la tutela di Arbogaste. Così l'Impero era nominalmente diviso fra tre Augusti: T. stesso, Valentiniano II e, come Augustod'Oriente, il figlio di T., Arcadio, nominato nel 383. Ma era praticamente tutto nelle mani di T ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] . L’apice delle sue vittorie arrivò nel 324, con la sconfitta (e il conseguente assassinio) di Licinio, l’Augustod’Oriente, a Adrianopoli e Crisopoli. Successivamente Costantino trasferì la capitale dell’Impero nei pressi di Adrianopoli, le diede il ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] di affermare una sua preminenza, in quanto senior Augustus, sul collega (e ormai antagonista) Licinio, divenuto intanto Augustod’Oriente dopo aver sconfitto Massimino Daia (estate 313); secondo Lattanzio, in questo periodo il Senato romano avrebbe ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Daia. Diocleziano è particolarmente duro con Massimiano, che spera di rimanere Augusto. Gli è ingiunto di deporre la porpora e tornare nelle sue tenute. Augustod’Oriente, e primo fra i tetrarchi per autorevolezza, è confermato Galerio. Come ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dell’imperatore a Milano, capitale dell’Occidente, dopo la sconfitta di Massenzio; qui egli si sarebbe incontrato con l’Augustod’Oriente, Licinio, per sancire il reciproco riconoscimento e la fine delle guerre civili20. Il conio, che riprende un ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] Cassio (42). Mentre Antonio ebbe il comando dell'Oriente, Ottaviano si assunse il compito delle assegnazioni ai , unico erede possibile fu il figliastro Tiberio, adottato nel 4 d. C.
Augusto scrittore. A. fu scrittore puro ed elegante. Scolaro per l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] , che su di essa tace nelle Res gestae – blocca l’espansione romana nell’area.
Ad Oriente, non è la guerra la forma d’intervento favorita da Augusto per regolare i rapporti con i popoli vicini e affermare le sue istanze di dominio universale. A ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...]
31 a.C
Sconfigge Antonio e Cleopatra ad Azio
30 a.C
Presa di Alessandria e conquista del potere assoluto su Oriente e Occidente
27 a.C
Assume il titolo di Augusto
12 a.C
È pontefice massimo
14 d.C
Muore a Nola. Gli succede il figliastro Tiberio ...
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Augusto Valeriani
Il lancio di Al Jazeera nel 1996 rappresenta un punto di svolta nella relazione tra mass media e equilibri geopolitici nel mondo arabo. Per comprendere la portata di questo evento bisogna [...] nelle proprie storie anche le voci dei movimenti d’opposizione, compresi i gruppi islamisti armati. Questo ha affari interni della maggior parte dei regimi al potere in Medio Oriente. Gli attentati dell’11 settembre 2001 hanno poi proiettato quello ...
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