Orafo italiano (Roma 1829 - ivi 1914). Continuò con molto successo, l'opera del padre, Pio Fortunato (Roma 1794 - ivi 1865), iniziatore di uno stile ispirato alla oreficeria etrusca e romana e di una nuova tecnica di lavorazione. Raccolse anche una preziosa collezione di gioielli e di vasi etruschi e greci del 5º e 4º sec. a. C., che, insieme a una ricca scelta di gioielli prodotti dalla sua bottega, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e gioiellerie e i disegni in fogli sciolti eseguiti da Michelangelo Caetani, da Alessandro Castellani, da AugustoCastellani e da Alfredo Castellani". Tutto il prezioso materiale legato al Museo artistico industriale è allo stato attuale introvabile ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] quantità di monumenti etruschi e scoprendo nuovi ipogei (tomba dei Rilievi); al Campana negli scavi ceretani succedeva AugustoCastellani. I più importanti rinvenimenti sino ai grandi scavi governativi, sino cioè agli ultimi due decennî del secolo ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] in cui esso era stato trovato.
I disegni che fece eseguire (fra gli autori figurano i fratelli Alessandro e AugustoCastellani, F. Martinetti, L. Depoletti, L. Saulini, E. de Meester de Ravenstein, J. de Witte) sono conservati, a centinaia, nell ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ivi trovarono posto, accanto alla Pinacoteca Capitolina e alla Protomoteca, anche la collezione di vasi greci ed etruschi donata da AugustoCastellani, l'Antiquarium e il Medagliere.
Il museo si accrebbe inoltre nel 1925 di una nuova ala (Museo Nuovo ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] ancora irrisolti. Molte collezioni pubbliche e private sono tuttora inedite; basti ricordare, per l'Italia, la Collezione AugustoCastellani, ora a Villa Giulia, o, per l'estero, le ricchissime collezioni del British Museum, ancora affidate ai ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] II.
Il K. K. Oesterreich Museum nel 1863 acquistò la collezione del Politecnico; nel 1865 ben 250 vasi da AugustoCastellani; nel 1879 la collezione Scaramagna, ecc.
A Vienna andarono anche le collezioni del Marchese Tonunaso Degli Obizi (Padova) nel ...
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TRABACCHI, Giuseppe
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 25 novembre 1838 (Roma, Archivio storico del Vicariato, ASVR, parr. S. Agostino, Battezzati, c. 299), primogenito del cinquantasettenne Domenico, [...] con il fratello Gaetano (Bollettino..., 1871, p. 146), incisore di pietre dure e collaboratore del gioielliere antiquario AugustoCastellani (Osborne, 1912), nel 1871 Giuseppe risulta titolare di un proprio studio in vicolo del Vantaggio 45 (Oltre ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] del D., fu uno dei direttori dell'Ermitage (Becchetti, 1983).
Fondamentale fu per il D. l'amicizia con AugustoCastellani, celebre orafo e personalità di spicco nel mondo culturale ed artistico romano, impegnato tra le sue varie attività anche come ...
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MORETTI, Giuseppe
Elena Cagiano de Azevedo
MORETTI, Giuseppe. – Nacque a San Severino Marche, in provincia di Macerata, il 6 giugno 1876, da Ermete e da Vincenza Bartolomei.
Nel 1894, al termine degli [...] Un regio decreto del 1943, in Bollettino d’arte, LXV (1980), 6, pp. 85-109; A.M. Sgubini Moretti, I Castellani e la loro collezione, in La collezione AugustoCastellani, a cura di Id., Roma 2000, pp. 9-21, in part. 17; M. Landolfi, G. M. e gli esordi ...
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