LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] di Katzu o Kalzu (febbraio-aprile 1933). Contribuì alla raccolta dei materiali della sezione Oriente per la Mostra Augustea della romanità, inaugurata a Roma nel settembre 1937.
Professore straordinario (dal novembre 1935) e ordinario (dal 1938) di ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] , XXXVI [1937]), rielaborazione della tesi di laurea. Tra il 1935 e il 1937 collaborò con Giglioli per la Mostra augustea della romanità nella ricorrenza del bimillenario della nascita di Augusto (23 settembre 1937). Il successo di quell’evento, che ...
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Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] alle guerre persiane, 1966), l'età di Pirro (Pirro. Aspirazioni egemoniche ed equilibrio mediterraneo, 1953) e l'età augustea (con lo studio di Orazio e del motivo dell'imitatio Alexandri).
bibliografia
Ίστοϱίη. Studi offerti dagli allievi a Giuseppe ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ricerche di antichità e di archeologia campane e l'apologia di Ovidio, innocente d'alcun crimen e solo vittima della censura augustea per il politico moralismo del principe e il letterario immoralismo del poeta (Saggi filol., IV, pp. 233 ss.).
Né il ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] di critici ed opere di poeti, L'Aquila 1930, pp. 122-147; G. D. Leoni, Tre liriche di Hölderlin tradotte da V. E., in Augustea, XIII (1938), 9, p. 37; G. C. Rossi, IlTristano di Wagner in versi italiani, in Convivium, X (1938), pp. 424-428; H. Wocke ...
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BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] di porta Maggiore comparve nel 1926 (Il monumento sotterraneo di porta Maggiore in Roma. Contributo alla storia dell'arte decorativa augustea, in Monumenti antichi della R. Accad. dei Lincei, XXXI [1926], coll. 601-859).
Nell'ampio lavoro il B. fornì ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , v. Nogara, pp. 225-227).
La struttura dell'opera deriva dall'intento di "accomodare" la configurazione dell'Italia augustea al presente assetto, e la suddivisione delle 18 regioni continentali ("Liguria sive Genuensis; Etruria; Latina sive Campania ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] , e probabilmente anche per le stesse polemiche dei primi anni Trenta, il G. non fu chiamato a collaborare alla Mostra augustea della romanità allestita a Roma (23 sett. 1937 - 23 sett. 1938) in occasione del bimillenario della nascita di Augusto e ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] longobarda poggiava su un falso di Nanni (Annio) da Viterbo, e forniva le prove della continuità in loco dalla colonia augustea alla Firenze, medievale. E il Mei finì per accedere in parte e poi in tutto alle tesi dell'autorevole contraddittore ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] allora dominante nella romanistica italiana e gli valsero il giudizio di "umanista" come egli stesso ricorderà (cfr. Genesi e struttura del principato Augusteo, in Atti della R. Accademia d'Italia, cl. di sc. mor. e st., s. 7, II [1941], 1, p. 2 n. 2 ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...