L'Italia preromana. I siti della Puglia: Siponto
Giulia Rocco
Siponto
Il sito archeologico di S. (gr. Σιποῦς, Σειφούς, Σηπιούς; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontium, Sipuntum) è situato a sud di Manfredonia, [...] prospiciente il porto marittimo, mentre la zona pubblica va localizzata nell’area della successiva basilica cristiana. All’età augustea si datano rifacimenti delle mura, la costruzione dell’anfiteatro e di due terme, la sistemazione dell’impianto di ...
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ATEIUS (Cn. Ateius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini. Quasi completamente ignota, nonostante l'ingentissima quantità di materiale ricuperato, è ancora la produzione di ceramica aretina a rilievi [...] di M. Perennius, saranno elementi utili, oltre la conformazione della firma, la sagomatura dei vasi, tipica dell'età augustea tarda, quella degli orli non eccessivamente modanati e la quasi assoluta mancanza di applicazioni.
Pare che la produzione ...
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Vedi KALABSHAH dell'anno: 1961 - 1973
KALABSHAH (v. vol. iv, pp. 290 ss.)
C. Barocas
Nell'autunno del 1960, la Repubblica Federale Tedesca rispondeva, insieme con altre nazioni, all'appello lanciato [...] di blocchi di pietra decorati con rilievi ed iscrizioni appartenenti certamente ad una fase del tempio precedente quella augustea. Alcuni cartigli conservati nelle iscrizioni davano nomi di re da Tolemeo IX a una Cleopatra. Si rese conseguentemente ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] etruschi: J. D. Beazley, Etruscan Vase-Painting, Oxford 1947, p. 284; per le argenterie ellenistico-romane, cfr. Catalogo della Mostra Augustea della Romanità, II, p. 428 ss.; per i piatti tardo antichi, cfr. P. E. Arias, Il piatto argenteo di Cesena ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] H. Fuhrmann, Philoxenus v. Eretria, Gottinga 1931, p. 212 e 357; C. Drago, in Samnium, 1935, p. 133 ss.; Mostra augustea della Romanità-Catalogo4, Roma 1938, sala XXXVII, n. 4; L. Curtius, in Röm. Mitt., XLVIII, 1933, p. 198; A. Maiuri, Passeggiate ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cinte murarie, vestigia di fori, circhi, templi, oltre che a Mérida, Tarragona e Segovia, città particolarmente fiorenti in età augustea, ad Alcántara, a Salamanca ecc. I maggiori centri archeologici della S. sono Ampurias, Numanzia e Tartesso.
Tra i ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] interesse contemporaneo che gli scrittori antichi avevano nutrito per tali popolazioni venne meno. Con gli storici di età augustea (Livio, Diodoro, Strabone, Dionisio di Alicarnasso, Timagene) che attingono a fonti in gran parte perdute, aumentano le ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] le rovine subito a destra di chi entra dall'ingresso su via dei Fori imperiali), sono relativi al restauro di età augustea.
La zona della Curia
Risalendo la Via Sacra verso il Campidoglio, sempre sulla destra, si incontra un altro edificio di grande ...
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TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] più tarda. Al di là di ogni polemica storico-interpretativa, la figura del giovane T., che scende dal carro sulla Gemma Augustea (Vol. ii, fig. 431) trova il suo parallelo tipologico proprio nel busto Farnese. Un ritratto di T., nel periodo del suo ...
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URBICHE, Porte
N. Venuti
Per Porta urbica, s'intende una costruzione in forma di passaggio, solitamente inserita nella cinta muraria di una città, caratterizzata da una ricerca di decoro architettonico [...] comunemente usati per sbarrare le p. u. erano due: tramite battenti o saracinesca (cataracta).
A partire dall'età augustea alcune p. u. dovettero adempiere ad una duplice funzione; furono, oltre che monumenti d'ingresso alla città, anche monumenti ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...