Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Tusa, in Boll. d'Arte, 1953, p. 270 ss.), Velitrae (G. Cressedi, Velitrae, 1953, p. 88), Venafrum (a. lungo circa 30 km, d'età augustea: A. Maiuri etc., Campania Romana, i, 1938, p. 165 ss.), gli a. del Sarno (O. Elia, Campania Rom., i, p. 99 ss.) e ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] la fortuna dal I sec. a. C. all'età imperiale.
L'esemplare rinvenuto ad Aquilela è d'età tardo repubblicana o augustea (Brusin). La cornice a doppia treccia e la fascia continua che citcondano il mosaico, ricordano i pavimenti pergameni datati alla ...
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Vedi LARINO dell'anno: 1961 - 1995
LARINO (Larinum)
V. Cianfarani
Antico abitato nella bassa valle del Biferno (Campobasso) a circa un km dall'omonimo centro odierno. Rinvenimenti fortuiti hanno dato [...] , tuttavia non risulta sia stata testimone di quella vicenda.
Plinio, pur riconoscendola città frentana, l'assegna alla Il Regione augustea: la mancanza di scavi regolari ha sin qui impedito una migliore conoscenza delle vicende di questa città.
La L ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] dei Romani: infatti coincidono con la regione Cispadana e, con poche varianti (Sarsina e Mevaniola), con la Regio VIII augustea, che comprendeva il triangolo tra Po, Appennini e mare Adriatico; nel 215 la parte orientale fu aggregata alla Flaminia et ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] (Nat. Hist., 3,4,4) come oppidum celtico, nel suo nucleo più antico, quello della cité, C. risale all'età augustea, quando la Colonia Iulia Carcaso costituiva una stazione piuttosto importante lungo la direttrice Narbona-Bordeaux. Dotata di un primo ...
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ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] , quando nella decorazione parietale pompeiana di finte architetture egli definisce "naturalistiche" tali pitture dell'età augustea (cosiddetto II stile) riconoscendovi una tradizione ellenistica e una imitazione di elementi architettonici reali, e ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] colonia nel 247, se si deve riconoscere I. nell'Aesulum, come vorrebbero alcuni.
Fu iscritta nella tribù Pollia. Nella divisione augustea dell'Italia, l'Esino segnò il confine tra la V (Picenum) e la VI Regione (Umbria) comprendendosi I. in quest ...
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SOSTRATUS (Sostratus)
A. Stazio
Incisore di gemme, soprattutto cammei, la cui firma ricorre su una sardonica del Museo Nazionale di Napoli, con Nike alata (o Eos) su biga, e su una pasta vitrea della [...] lo stile delle gemme, classicamente ma freddamente decorativo, fa datare questo incisore, che non è fra i maggiori, in età augustea.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. Griech. Künstler, II, Stoccarda 1857, p. 584 ss.; A. Furtwängler, in Jahrbuch, IV, 1889, p ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] che aumentava il benessere dei cittadini ed era quindi oggetto di devozione) del nuovo Cesare. Questa configurazione del principato augusteo si mantenne formalmente identica nei suoi successori, per almeno due secoli, fino a che, dopo la crisi del 3 ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] e la presa di Numantia nel 133 a. C.: dieci anni più tardi furono aggregate alla provincia le Baleari ed in età augustea, presumibilmente attorno al 19 a. C., al termine delle guerre cantabriche, fu realizzato anche per la penisola iberica il piano ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...