Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] nella struttura della cavea sono presenti due corridoi ellittici che certamente non sono coevi. A una prima fase risalente all’età augustea o giulio-claudia fa seguito un ampliamento fra fine I e inizio II sec. d.C. Dell’anfiteatro di Siracusa si ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] del pretorio, o palazzo del governatore, ricostruito in grandi dimensioni nel II sec. d.C. sul sito di un precedente edificio augusteo. Il palazzo era dotato di numerosi ambienti attorno a un peristilio, fra cui un’aula per le udienze (più tardi vi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] . a.C., sul lato est della quale venne aggiunto nel IV sec. a.C. un colonnato, noto come Edificio Nord; in età augustea vi venne sovrapposta una grande basilica.
Sul lato orientale della valle, quasi di fronte all’Edificio Nord, è la fonte nota come ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] frequentazione che risalgono all’età arcaica e tardoarcaica.
Un nuovo slancio vitale della città si avverte in età augustea, quando la presenza di un prestigioso prenestino, Verrio Flacco, precettore dei nipoti di Augusto, ha certamente una funzione ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] limitarsi ad una sola definizione, e insieme fu zona di rispetto del tempio; se si escludono alcuni esempi particolari come l'agorà augustea di Atene che fungeva da mercato per derrate speciali (olii e cereali). Ad ogni modo sia il Foro Romano con le ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] ma con ampliamenti e decorazioni di età tolemaica; i due di Qertassi e di Tafa; il grande tempio di Kalābsha (v.), dedicato al dio locale Mandulis in età augustea sul sito d'un preesistente tempio di Amenophis II; il tempietto di Dendur, pure di età ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] di pesce sia del Foro sia del Palatino sono da riferire ad età adrianea.
Le misure dei mattoni impiegati nei p. cesariani e augustei sopra elencati variano da un massimo di cm 2,6 a un minimo di 1,75 di spessore, tenendo presente che i più lunghi ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] il glorioso passato, può essere letto come un topos letterario che valorizza ulteriormente, per contrasto, la politica augustea verso gli antichi centri italici.
La creazione del Municipium Augustum Veiens, risalente molto probabilmente al I sec ...
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GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] , un certo numero dei quali è eccezionalmente ben conservato. Si dispone nella Narbonense di testimonianze di architettura augustea più numerose che in qualsiasi altra regione dell'Impero. Tuttavia questi edifici sono assai più romani che galloromani ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] santuario, potrà portare ad importanti precisazioni nella storia dell'arte greca: reimpiegati come basamento dell'ara della fase augustea del tempio si sono infatti scoperti tre blocchi di travertino, iscritti in greco facenti già parte delle basi ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...