KUMANIECKI, Kazimierz
Filologo classico polacco, nato il 18 maggio 1905 a Cracovia, nella cui università studiò con K. Morawski e T. Sinko; dopo viaggi di perfezionamento in Germania, Francia e Italia, [...] Euripidem, 1930; De elocutionis Aeschyleae natura, 1935); la cattedra di Varsavia lo portò a dedicarsi ai poeti dell'età augustea e soprattutto a Cicerone di cui è, oggi, uno dei maggiori conoscitori (ediz. teubneriana del De oratore, 1969; Cyceron ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] il I sec. d.C. Contraria all'opinione largamente diffusa, che l'espansione programmata di L. sia avvenuta solo nella prima età augustea è la tesi di Di Vita, secondo cui già alla fine del II sec. a.C. si può parlare di una pianificazione urbanistica ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] che militare, dopo la definitiva occupazione romana della pianura del Po nel secondo secolo a. Cristo.
L'amministrazione augustea vi stabilì, col porto di Classe, la base di una delle due grandi flotte romane: quella destinata al Mediterraneo ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] colonia nel 247, se si deve riconoscere I. nell'Aesulum, come vorrebbero alcuni.
Fu iscritta nella tribù Pollia. Nella divisione augustea dell'Italia, l'Esino segnò il confine tra la V (Picenum) e la VI Regione (Umbria) comprendendosi I. in quest ...
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equestre, ordine
A Roma antica, l’e. era una classe sociale ben distinta. In età monarchica, si trattava di una categoria privilegiata dell’esercito, individuata su basi censitarie: erano cavalieri quanti [...] tra nobiltà senatoria e ordine e. per il controllo della gestione dello Stato caratterizzò la storia tardo repubblicana. Dall’età augustea il ruolo dell’ordine e. si rafforzò: Augusto scelse tra i membri dell’ordine i quadri burocratici e militari e ...
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aṣ-Ṣawīra (o aṣ-Ṣuwaira; in grafia francese es-Saouira o Essaouira) Città del Marocco meridionale (69.493 ab. nel 2004). Denominata in origine con il nome arabo al-Mogdūl e ribattezzata Mogador dai Portoghesi, [...] fu conquistata dai Francesi nel 1844.
Scavi nell’isola di fronte a S. hanno rivelato che il sito fu frequentato da mercanti Fenici e Greci (7° sec. a.C.). D’età augustea è una villa identificata da alcuni con una residenza di Giuba II di Mauritania. ...
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(XIII, p. 146).
Diritto romano. - Nel diritto romano, talune norme singolari sono stabilite sia a favore sia a danno della donna. La donna sui iuris nell'antico diritto è sottoposta a tutela perpetua; [...] incapacità si vada riducendo e per le ingenue madri di tre figli, per le liberte madri di quattro, nell'età augustea vada addirittura scomparendo, la libera e piena facoltà di testare per tutte le donne trae la sua origine, nell'età postclassica ...
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PRIAPEA (Πριάπεια, Priapēa)
Augusto Rostagni
Il culto di cui Priapo (v.) era oggetto presso i Greci e i Romani, e specialmente l'usanza di fornire i giardini d'una rozza statua del dio (che con la falce [...] di vita campagnola, con tenerezza tale che sembra veramente di riconoscervi l'anima virgiliana. Invece i successivi poeti dell'età augustea si valsero di questo tema per ogni sorta di lubriche variazioni. Un esempio ci è offerto già da Orazio, nella ...
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La tracciò nel 187 a. C. il console M. Emilio Lepido dopo aver sottomesso i Liguri, per riunire il loro territorio con la via Flaminia. Livio (XXXIX, 2) dice appunto che Emilio Lepido costruì una nuova [...] in linea retta, che la regione, già chiamata Gallia Cisalpina, prese poi il nome di Aemilia e divenne l'VIII regione augustea (Marziale, III, 4, 2; VI, 85, 6).
Le città principali che sorgevano lungo il percorso erano: Placentia, Fidentiola (Borgo S ...
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NAUPORTO (Nauportus)
Pietro Romanelli
Località situata sulla strada che da Aquileia, per le Alpi Giulie, si dirigeva a Celeia e Petovio, nelle regioni del Danubio. La sua posizione va identificata con [...] forse dal tempo dei Flavî. spostato verso oriente il confine d'Italia, entrò a far parte di questa nella decima regione augustea. D'altronde la sua importanza diminuì di assai dopo la fondazione e lo sviluppo di Emona, dalla quale esso distava dodici ...
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augustèo agg. e s. m. [dal lat. Augustēus agg., lat. tardo Augustēum s. neutro]. – 1. agg. Dell’imperatore romano Augusto (63 a. C
14 d. C.), dell’età di Augusto: Roma ... nel secolo a. era la più popolata città (G. Targioni Tozzetti). 2....
sabiniani
s. m. pl. [dal lat. Sabiniani]. – Nella storia del diritto romano, i seguaci di una scuola di giurisprudenza che, fondata da Ateio Capitone nell’età augustea, prese nome da uno dei suoi capi, il giurista Masurio Sabino, in opposizione...