BABBI, Cristoforo
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Nacque a Cesena verso il 1748 e studiò violino con Paolo Alberghi, discepolo di G. Tartini. Nel 1776 fu ammesso all'Accademia Filarmonica di Bologna, la cui biblioteca conserva [...] 1786 (festa di Pentecoste), nel quale suonò da solo e accompagnato da altri strumentisti della Cappella, e nell'esecuzione della cantata Augusta di Chr. Th. Weinlig (21 giugno), di cui il B. aveva composto la sinfonia d'introduzione (la cantata e la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del Papato sulle elezioni al trono di Polonia del 1573 e del 1575. Sin da prima della morte di Sigismondo II Augusto (7 luglio 1572), G. XIII aveva garantito il suo appoggio al figlio secondogenito di Massimiliano, l'arciduca Ernesto, e quella fu ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] buoni risultati in ambedue i campi. Nel 1808 fu affiliato, come i fratelli, alla loggia massonica di Brescia "Amalia Augusta" cui dedicò la cantata massonica La luce (Brescia 1808). L'interesse per le scienze fisiche e naturali, derivatogli dall ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] A Gabriele fu tuttavia contestata l'originalità della ricerca, ritenuta frutto degli studi paterni.
Fonti e Bibl.: Perugia, Bibl. comunale Augusta, ms. 3010 (corrisp. del C., utile per la conoscenza dei rapporti del C. con gli eruditi del suo tempo e ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] questo periodo anche altri versi di occasione per la nascita del re di Roma, e per la viceregina d'Italia, Amalia Augusta, e una. Prosopopea delle arti, che imitava la Prosopopea di Pericle del Monti. Come sotto i Francesi aveva celebrato Napoleone ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] presentata in forze davanti al porto della città, dal tentare in quella zona lo sbarco che poi effettuò davanti ad Augusta. Qualche mese dopo, verso il marzo 1678, riuscì a sventare un complotto ordito da alcuni cittadini siracusani, per consegnare ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] di entrare nel vivo della risoluzione delle più spinose questioni religiose e politiche. Il 13 marzo 1566 giunse ad Augusta, latore delle istruzioni romane per il cardinale G.F. Commendone, legato presso la Dieta imperiale, dove si trattenne fino ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] all'estremo. Proprio allora, però, Vittorio Amedeo II passò dall'alleanza col Re Sole al campo della lega d'Augusta e chiese all'A. di collaborare alla guerra con i Francesi. Così i Valdesi poterono rientrare definitivamente nelle proprie Valli ...
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DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] in modo dettagliato nel De urbis Collosensis obsidione a. 1480 a Turcis tentata, che venne stampato a Venezia da Erhard Radtolt di Augusta dopo il 18 ag. 1480, molto probabilmente dopo la morte di Sisto IV (12 ag. 1484). Il lavoro fu dedicato "Ad ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] già come "Sancte Brixinensis Ecclesie episcopus" o come "Sebonensis episcopus".
Nel gennaio del 1040 Poppone si trovava ad Augusta, presso la corte di Enrico III, dal quale ottenne, insieme con altre concessioni fatte a lui personalmente ed alla ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...