BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] dal Senato di Venezia, diceva che il lavoro era durato tre anni. Nello stesso anno l'imperatore Massimiliano, ad Augusta, assume il B., residente a Norimberga, come ritrattista e miniatore (restano documenti di pagamento in due tempi); sempre del ...
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PARION (Πάριον, Parium)
N. Bonacasa
Città della Misia, oggi Kemer (Kamarae); porto di grande interesse strategico sull'Ellesponto, tra Lampsaco e Priapo.
Trarrebbe il suo nome da Parion, figlio di Giasone, [...] il regno di Pergamo, dagli Attalidi. Passò ai Romani nel 133 con il testamento di Attalo III, e sotto Augusto dovette essere sede fiorente di commerci se le monete che provengono da P., particolarmente numerose, definiscono la città Colonia Pariana ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] , conosciuta come vía de la Plata, il grande asse N-S che collegava Mérida (Emerita Augusta) con Astorga (Asturica Augusta). La tradizione storiografica ha identificato questa enclave romana, che allora apparteneva al conventus Cluniensis nella ...
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BELGICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Sottomessa già con la conquista cesariana, ordinata da Augusto come provincia imperiale, governata da un legato pro praetore, ridotta da Tiberio, con [...] una capitale morale delle Gallie, dapprima con l'impero autonomo di Postumo, poi, più volte, come residenza del Cesare e dell'Augusto di Occidente, dopo la riforma tetrarchica che spezzò la B. in due province, divise all'incirca dalla Mosa. Si vedano ...
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DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] tre statue in gesso, tra cui Rebecca e Fioraia, sullo scalone di palazzo Giovanelli e, a Vittorio Veneto, una S. Augusta nel santuario omonimo e un medaglione in bronzo con Giovanni Demin nella cattedrale.
I suoi principali lavori plastici si trovano ...
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UBERTAS
W. Köhler
Alle personificazioni dell'abbondanza, Copia (Hor., Carm. saec., 69 s.) e Abundantia (comparsa per la prima volta sulle monete di Eliogabalo) si associa, sotto Decio, Ubertas (spesso [...] dalle precedenti figurazioni dell'Abbondanza, tanto più che esse appaiono accoppiate sulle monete di alcuni imperatori. Abundantia Augusti, rappresentata di consueto come una figura in atto di vuotare la cornucopia, ha un valore generale, esprime ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] Assunzione e Sposalizio della Vergine)e i ritratti a grandezza naturale dei committenti: Konstanty Ludwik Plater e sua moglie Augusta Ogińska. Dal 1770 circa eseguì una serie di 104 disegni a sanguigna, Ritratti dei cittadini della Leigallia polacca ...
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PORINOS (Porinos)
Red.
Architetto greco, noto soltanto da una menzione di Vitruvio (VII, praef., 15).
Insieme con Antistates, Kallaischros e Antimachides avrebbe lavorato in Atene al tempio che Pisistrato [...] templi dipteri dell'Asia Minore.
Bibl.: C. Weickert, in Thieme-Becker, XXVII, p. 272; G. Welter, Das Olympieion in Athen, in Ath. Mitt., XLVII, 1922, pp. 62-71; C. Weickert, Typen der archaischen in Griech. und Kleinasien, Augusta 1929, p. 165. ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ebbe il suo primo centro a Jena negli ultimi anni del Settecento. Ideologi del movimento furono i fratelli Friedrich e August Wilhelm Schlegel. Caratterizzata da un ascetico culto della bellezza fu la breve parabola del poeta W.H. Wackenroder, ma la ...
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argento
Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore bianco, usato nella monetazione e nella fabbricazione di oggetti d’uso. L’impiego dell’a. fu comune già nel mondo antico, in Fenicia, in Grecia, [...] Rinascimento, il livello delle opere realizzate a Firenze fu altissimo, ma la produzione scultorea in a. fu vivacissima anche in Germania (Augusta, Norimberga). Dal sec. 17° in poi l’uso del vasellame in a. si diffuse in tutta l’Europa, seguendo le ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...