De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] in ASV, Segr. Stato, Nunz. Belgio, fasc. 40. Sono 1.230 carte che coprono il periodo dal 1865 al 1871.
60 C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, Romae 1917, p. 586.
62 Per questi aspetti si rimanda a A. Caracciolo, Roma ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] . All'Istituto delle neofite delle Domenicane della Ss. Annunziata assegnò nel 1566 la chiesa di S. Basilio nel Foro di Augusto e il complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il papa provvide a far ripristinare l'acquedotto ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] 1784, p. 171; L. Ughi, Diz. stor. degli uomini illustri ferraresi, I, Ferrara 1804, pp. 30 s.; G. Montagnani, Storia dell'augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, Modena 1838, pp. 55 s.; A. Frizzi, Mem. per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1848 ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] di Bari. I legami tra arcivescovo e monarca si fecero da allora ancora più stretti: il 2 apr. 1215, da Augusta, Federico confermò a B. possessi e privilegi della Chiesa palermitana e il 23 aprile aggiunse la donazione di Caccamo; nel novembre ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] di lettere tra i due non fu interrotto. Quando Leopoldo nell'autunno 1689 si recò alla riunione dei principi elettori ad Augusta, dove Giuseppe doveva essere eletto re dei Romani, anche I. seguì la corte, ma presto si ritirò in un convento dei ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] ritornato in Germania, prepararono insieme il piano di una spedizione in Italia. Enrico IV convocò per la Candelora del 1067 in Augusta una grande assemblea di signori per preparare il suo viaggio in Italia. Per ragioni che non sono a noi chiare, la ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fu, nel febbraio 1548, avocata da Paolo III. Quando poi, alla metà di maggio, fu reso noto l'Interim di Augusta (cioè l'accordo voluto da Carlo V, per una momentanea pacificazione tra cattolici e protestanti), il Del Monte lo criticò aspramente ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] l'"accomodamento" delle "cose di Fiandra" Castagna rimane a Praga sino al 28 febbraio 1579. Di qui raggiunge, il 18 marzo, Augusta e, quindi, Monaco, ad "intendere il parere" del duca di Baviera Albrecht V per poi portarsi, il 1° aprile, a Colonia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] altri, presto in contatto con P., costituivano una spina nel fianco per Carlo V, che ancora non aveva raggiunto quella pace di Augusta (stipulata però di lì a poco, il 25 settembre del 1555) che avrebbe risolto, per quanto con un compromesso, i suoi ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] 10 maggio raggiunse a Mantova Cristiano che tornava da un pellegrinaggio in Italia, lo accompagnò alle conferenze convocate ad Augusta dall'imperatore, quindi lo precedette in Danimarca. Tornato a Roma, nel 1477 fu nominato referendario e maestro di ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...