Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , finì con l'indurlo a schierarsi a favore del principale candidato rivale.
Sin da prima della scomparsa di Sigismondo II Augusto, avvenuta il 7 luglio 1572, G. aveva fatto sapere all'imperatore che la Santa Sede avrebbe garantito il proprio appoggio ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] B. si recò presso l'elettore di Sassonia, per ricevere il compenso per la dedica dei suoi due libri, e da Augusta ritornò a Venezia, molto verosimilmente con il proposito di stabilirvi dimora. Qui però i suoi amici lo informarono, come scrisse allo ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] Landesbibliothek di Hannover, compilato tra il 1165 e il 1167 nel monastero dei Ss. Ulrico e Afra ad Augusta) e l'anonima Historia Romanorum pontificum (Anonymus Zwetlensis) composta sul finire del XII secolo nella diocesi di Salisburgo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del Papato sulle elezioni al trono di Polonia del 1573 e del 1575. Sin da prima della morte di Sigismondo II Augusto (7 luglio 1572), G. XIII aveva garantito il suo appoggio al figlio secondogenito di Massimiliano, l'arciduca Ernesto, e quella fu ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] già come "Sancte Brixinensis Ecclesie episcopus" o come "Sebonensis episcopus".
Nel gennaio del 1040 Poppone si trovava ad Augusta, presso la corte di Enrico III, dal quale ottenne, insieme con altre concessioni fatte a lui personalmente ed alla ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] 1531) sotto la guida di Filippo d’Assia, combatterono contro le forze cattoliche fino al 1555, quando la Pace di Augusta sancì la definitiva divisione religiosa della Germania. L. intanto si dedicava a dotare la nuova Chiesa degli strumenti pastorali ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di comunione piena con tutte le Chiese riformate ed evangeliche d’Europa, secondo la «sana dottrina» espressa nella Confessione di Augusta del 1530, cui segue la promessa «di perseverarvi colla gratia di Dio inviolabilmente e con la vita e con la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] attenzioni della diplomazia papale. Il progetto di Massimiliano di far incoronare re dei Romani il nipote Carlo già alla Dieta di Augusta provocò una netta reazione negativa da parte del papa, che Giulio motivò in una lunga lettera al Bibbiena del 14 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] stati scomunicati, nonostante ciò, si diceva, venne fissata per il 6 genn. 1077 una grande assemblea del Regno ad Augusta, che sarebbe stata presieduta da Gregorio VII. Per Enrico era l'ultima cosa desiderabile, in quanto nella più favorevole delle ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] i contatti, avviati dallo zio Giovanni, con i Savoia, che si intensificarono negli anni Ottanta. Nel 1686, costituitasi la Lega di Augusta tra Impero, Spagna e Olanda per fronteggiare Luigi XIV, il G. fu inviato a Torino su incarico di Leopoldo I per ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...