NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] consultazioni con ambienti romani ecclesiastici e laici. Dovette poi inviare un'ambasceria in Germania presso la corte che era ad Augusta, per chiedere il consenso all'operazione. Esso venne, con l'invito a Goffredo di Tuscia di accompagnare il papa ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] e prolungò il suo soggiorno a Messina fino all'aprile 1703. Nel novembre 1702 fece un viaggio di ispezione nelle fortezze di Augusta, Siracusa e Catania.
Tornato a Palermo il 29 apr. 1703, il 26 maggio si imbarcò per visitare le fortezze di Trapani e ...
Leggi Tutto
Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] entrare un nutrito presidio di cavalieri tedeschi e di arcieri saraceni. È incerto se E. si sia personalmente recato ad Augusta alla corte imperiale, come vorrebbe Rolandino. Di certo incontrò col fratello l'imperatore a Trento il 12 agosto. A ...
Leggi Tutto
De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] due anni al fine di permettere a Markus Welser di curarne un'edizione a stampa: nel 1596 essa vide la luce ad Augusta dall'editrice "ad insigne pinus" diretta da Welser e David Höschel: è l'editio princeps del trattato (redazione "breve"). Pochi anni ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] - riguardo al calice e al matrimonio dei preti - cui Ferdinando è stato costretto. Rigidissimo soprattutto il vescovo d'Augusta, il cardinale von Waldburg, gli fa avere una confessio di totale ripulsa e poi una seconda ove proclama roboante l ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] de Toledo a Gabriel de la Cueva duca di Alburquerque, a Francesco Ferdinando d'Avalos marchese di Pescara, al cardinale d'Augusta Otto Truchsess von Waldburg, e si traducevano nella generale accusa di abuso di potere. Più pericolosa l'accusa di avere ...
Leggi Tutto
POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] la memoria di una tanto illustre parente, ma avrebbe forse potuto far sorgere il dubbio alla regina che, in nome dell’augusta parente, il granduca non avrebbe avuto poi tanto interesse a estirpare l’opera del domenicano. Nelle pagine di Pollini la ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] presso Napoleone da parte della Municipalità milanese; nel gennaio 1806 a Monaco per il matrimonio del viceré Eugenio con Augusta Amalia di Baviera; e infine, dopo la Restaurazione, a Vienna presso l'imperatore Francesco.
Ella ebbe cinque figli, di ...
Leggi Tutto
BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] potuto usare la grazia ricevuta nel '47, mentre quando, nel 1555, il duca Cosimo gli firmò la supplica, egli si trovava "in Augusta con l'oratore veneziano, donde tornò et è stato malato di gotte sciatiche" (Milanesi, in Lettere, pp. VIII s.). I beni ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] , piuttosto, nella Risposta giuridico politica al libro intitolato: Li Diritti di Giovanni IV Re di Portogallo (di L. Gritta) (Augusta 1644) e nella Istoria della Disunione del Regno di Portogallo dalla Corona di Castiglia (Lione 1644), nonché nelle ...
Leggi Tutto
augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...