Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] scrisse l’Istoria e dimostrazione intorno alle macchie solari e loro accidenti, in forma di tre lettere a Marco Welser, duumviro di Augusta.22 Dai moti apparenti delle macchie dedusse che il Sole gira intorno al suo asse in circa un mese e, con una ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e dediche sue e di altri a lui attestano di suoi rapporti con quella società letteraria: Tommaso Pietrasanta, Giano Vitale, Augusto Valdo, A. Colocci, B. Casale, il Goritz, G. Pieno Valeriano, Girolamo Aleandro, e i due letterati che ci lasciarono in ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] (ibid. 1689), scritta dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) e dopo la guerra contro la Lega di Augusta (1686), di prenderne, almeno ufficialmente, le distanze, anche per non mettere a repentaglio il ruolo che si era faticosamente conquistato ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] . lat. 9045, nn. 280-319; a eruditi napoletani in Bibl. naz. di Napoli, ms. XIX, 15 (7); al Vermiglioli in Bibl. Augusta di Perugia, ms. 1512 (cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti, V, p. 294); e inoltre nell'"Epistolario di B. Gamba" nella ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] italiane); Repubblica Fiorentina, a cura di G. Silvano, Genève 1990.
Fonti e Bibl.: B. Segni, Storie fiorentine dall'anno 1527 al 1555, Augusta 1723, pp. 6, 92; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, II, Firenze 1842, pp. 245 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] , rappresentava un episodio della lotta intestina alla città tra la comunità greca e la Chiesa latina, è ricollegato da Augusta Acconcia Longo a un momento veramente tragico per la storia di Gallipoli, ossia l'assedio della città nel 1268-1269 ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ’assunzione del nuovo nome di G., mentre si gettarono le basi dell’ostilità antifrancese (partecipazione alla guerra della Lega d’Augusta e alla guerra di Successione spagnola), che proseguì per tutto il 18° secolo. Nello stesso periodo prese corpo l ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] politica europea. La politica di Luigi XIV favorì i disegni dello statolder e della grande coalizione antifrancese del 1686 (Lega di Augusta) di cui egli fu l’ispiratore. Nel 1689 Guglielmo d’Orange salì sul trono d’Inghilterra e da allora alla sua ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che [¼] mai per [sé] medesimo non avre[bbe] scritto», dove si deve intendere che dalla «instanza» (F. de’ Nerli, Commentari, Augusta 1728, p. 138) di Rucellai (e forse da suoi emolumenti) dipende la stesura dell’opera in quanto tale, nel suo presente ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] , e gran disgrazia se non è poesia: se non che, innanzi e in più di tutto codesto, la si considera reliquia augusta d'un tempo, arrivata sino a noi quasi miracolosamente, con un viaggio avventuroso tra rischi di morte: il manoscritto stesso che ce ...
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augustano
agg. – 1. Relativo alla città tedesca di Augusta (ted. Augsburg): confessione a. (o di Augusta), la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530, così chiamata perché servì come testo...
augustare
v. tr. [dal lat. tardo augustare], letter. raro. – Rendere augusto, nobilitare; come intr. pron., augustarsi, divenire augusto o più augusto, crescere in maestà e solennità: in nome della Patria, la quale vie più cresce e s’augusta...