BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] qualche "dottore" e che trova frequentemente, in quest'opera, esplicite formulazioni come nel passo in cui si richiama l'"auctoritas Balbi", e si afferma che "eius sententias sequi in iudicando honestum et tutum, ac irreprensibile esse et plures alii ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] pluralità di ordinamenti. È chiaro che la posizione stessa d'un tale problema nel caso nostro presuppone il vigore d'una auctoritas Bartoli, vale a dire il pieno dispiegarsi di quel moto di pensiero e di vita cui si dà il nome di "bartolismo ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] 'opera: quello cioè di offrire ad avvocati e giudici un repertorio di giuristi le cui opinioni siano rivestite di auctoritas (l'importanza pratica della qualifica di solemnis attribuita a un doctor è espressa nel diffuso aforisma: solemnis doctoris ...
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FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] il diritto comune nel Regnum Siciliae, in Introduz. al diritto comune, Milano 1970, p. 287; G. D'Amelio, Transazione e "auctoritas iudicialis" nella giurisprudenza del Regno di Sicilia, in Annali di storia del diritto, XII-XIII (1968-1969), pp. 165 n ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] dai giuristi – la repetitio sulla lex Placet, con la quale Parpaglia si guadagna un duraturo e ricorrente ruolo di auctoritas in materia immunitaria, e tributaria in genere, presso la dottrina del tardo diritto comune.
Fonti e Bibl.: C. Alliaudi ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] di base per una diversa ricostruzione giuridica dei rapporti tra Chiesa e Stato nel contesto dell'esercizio dell'"auctoritas magisterii" e della "potestas iurisdictionis", a seconda che l'intervento della Chiesa in materia secolare si limiti a ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] , p. 102). Sempre il Bonaventura figlio di Tosco potrebb'esser quello che, senza titolo di doctor, interpone la sua "auctoritas" di tutore nella domanda giudiziale del 20 marzo 1284 (edita dal Kantorowicz, p. 289) e certamente è lui che negli ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] poi una grande considerazione del C. per Baldo, con cui aveva avuto contatti scientifici e professionali, la cui auctoritas è per lui "non minor... auctoritate Bartoli". Ben più profonda indagine sarebbe comunque necessaria a tracciare le linee ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] creato nel grandi tribunali eche'essi esprimevano tecnicamente con una giurisprudenza tendenzialmente conforme. D'altro canto l'auctoritas della sentenza è dal D. chiamata a sostegno di un'argomentazione giuridica che nonne riprende necessariamente ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] disposto a simili arretramenti di fronte alle norme enunciate nei canones - quelle cioè non riferibili direttamente all'auctoritas ultraterrena - quando queste appaiano in contrasto con le leges romane.
Una glossa siglata "Ja." in un codice ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...