ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] A. con l'esempio del Redentore, che si era degnato di farsi servo per donare agli uomini la libertà, e con l'"auctoritas" di S. Paolo, aveva motivato l'obbligo di dar corso alle manomissioni di servi decise da un padrone defunto senza aver avuto ...
Leggi Tutto
GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] cose a un ordine stilistico e formale, sottolineato viepiù dal ricorso ai metri canonici della tradizione italiana e alla auctoritas della metrica barbara. In questa direzione la critica ha individuato più di un motivo di consonanza tra l'ispirazione ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] precisi obblighi politici, finanziari e personali nei confronti della Chiesa, conferivano nondimeno una certa garanzia giuridica all'auctoritas domini. Si giunse così a un accomodamento mediato dal M., pochi anni dopo il suo ritorno definitivo ...
Leggi Tutto
FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] fenomeni naturali e ad avvenimenti miracolosi.
Il F. fa sfoggio di una cultura enciclopedica, con continui rinvii all'auctoritas di autori classici e medievali, anche se la genericità delle citazioni impedisce di stabilire quali delle sue conoscenze ...
Leggi Tutto
PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] rassegne di natura storica era sottesa una prospettiva eclettica, che non ammetteva il monopolio esclusivo di una sola auctoritas in campo filosofico: se Piccolomini poneva sullo stesso piano le posizioni di Platone e di Aristotele e le riteneva ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Telese (Franciscus a Thelese, Franciscus de Thelesia)
Daniela Novarese
Nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Pur nell'impossibilità di tratteggiarne i percorsi personali e [...] il diritto comune nel Regnum Siciliae, in Introduz. al diritto comune, Milano 1970, p. 287; G. D'Amelio, Transazione e "auctoritas iudicialis" nella giurisprudenza del Regno di Sicilia, in Annali di storia del diritto, XII-XIII (1968-1969), pp. 165 n ...
Leggi Tutto
BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] p. 312), mentre viene liquidata in poche battute l'importanza degli scolastici e della filosofia in genere ("philosophorum auctoritas et universalis consensus in rebus theologicis rem de fide non facit") e viene sottovalutata, contro l'opinione delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] verità l’autorità giuridica «è conservata di nome ma sparisce di fatto» (p. 189).
Come non ricordare quell’auctoritas pars rationis (l’autorità, parte della ragione) che campeggia, con forte accento antihobbesiano, nel capitolo LXXXIII del Diritto ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] et gestis repertis veritatem propalare. ad utilitatem quoque audiencium. ut proficiant. cum legerint" (Liber, p. 13).
Il ricorso a una auctoritas non è l'unica risorsa mobilitata da J. per fare del suo Liber un'opera esauriente sulla Terrasanta: all ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] che nella pratica delle funzioni burocratiche L. abbia sviluppato un atteggiamento laico e ostile nei confronti dell'auctoritas pontificia, soprattutto quando, di fronte all'evidenza d'inaudite violenze attuate per volere degli stessi legati ...
Leggi Tutto
autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...