Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] potestas regia.
Eleggere un giudice, come farsi giustizia privata, era reato gravissimo contro la maiestas e l'auctoritas del sovrano, ed era punito in maniera esemplare, come esemplarmente dovevano essere puniti quanti avessero offeso un magistrato ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] il corpo sia la prigione dell'a., il che offre un contrappeso a una frase di Gregorio Magno, altra grande auctoritas medievale, ove si parla del corpo come "dell'abominevole abito dell'anima". Inoltre in sottili disquisizioni sulla corporeità o non ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Senato, e Ceionio Rufio Albino, più volte prefetto della città, afferma, sul finire del 330, che la storica auctoritas del Senato, perduta circa 381 anni prima sotto Giulio Cesare, è stata restaurata45. Publilio Optaziano Porfirio, esiliato da Roma ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] di indiscusso prestigio nel mondo anabattista per la sua ampia circolazione e per il suo carattere di auctoritas storiografica dell’anabattismo.
Il ritratto di Costantino che emerge dai testi analizzati presenta vistose caratteristiche comuni: il ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] non fu consentito insediare queste associazioni di propria iniziativa. Ma neppure il re era autorizzato a concedere alle città l'auctoritas per creare simili associazioni senza il consenso dei loro signori, mentre d'altra parte i signori non potevano ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] carica, da questa compressa e però non schiacciata dacché - laddove è prevista la sua presidenza - esprimente un'auctoritas orientante, pilotante, trainante e sinanco, talvolta, soggiogante. Non solo simboleggiante il doge, se timbra l'architettura e ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] populum ab omni erroris macula liberarent, divinitus inspirati quae Domini sacerdotes diffiniebant, illa tamen principalis auctoritas confirmabat. Quorum vos meritis et scientia praecellentes, David sanctum imitantes qui se pro populi salute ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di governo l’uomo investito di massima autorità: delle altre cariche magistratuali aveva la potestas ma con più di auctoritas, fondamento del suo potere.
I titoli di Imperatore e Augusto (da augeo «accresco», termine pertinente alla primitiva sfera ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] d'indissolubilità non ancora elaborato a Roma, ma piuttosto per l'ostinata difesa della preminenza di S. Pietro. Questa auctoritas annullava le auctoritates. Per questo N. fu così attento a fondare le sue pretese su una tradizione testuale e ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] molto avanti nel teorizzare e praticare l'autonomia piena del Regno e quella che egli definì la sua legum auctoritas (Le Assise di Ariano, 1984, Proemio).
Sull'ininfluenza della soggezione vassallatica del Regno al papato, in ordine alla potestas ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...