Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. Il termine ha la stessa radice del verbo augeo («accresco», «aumento»), cui si fanno risalire anche augurium o Augustus. Di quest’ultimo titolo venne infatti insignito, nel 27 a.C., Caio Ottaviano, ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] spia di come, dietro l’opera dello storico e dietro il suo rifiuto di piegare l’analisi dei fatti all’auctoritas della Chiesa di Roma, ci sia un progetto preciso che rifiuta ogni legittimità divina al potere temporale dei papi, inserendolo piuttosto ...
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Storico e numismatico inglese (Londra 1914 - ivi 2004), prof. di antichità classica nell'univ. di Edimburgo (1949-59), rettore delle univ. di Kharṭūm (1956-58) e di Belfast (1959-66). Ritiratosi dalla [...] monetazione romana d'età imperiale, con particolare attenzione agli aspetti dell'ideologia. Fra le opere: From imperium to auctoritas (1946); Roman anniversary issues (1950); The six main aes coinages of Augustus (1953); Roman history from coins ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] gli imperatori che appartiene al pontefice. Citando la lettera a Ermanno di Metz, Graziano sancisce infatti che in virtù della auctoritas pontificia il papa può deporre un sovrano, sciogliendo i sudditi dai vincoli di fedeltà che ad esso lo legano34 ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] del locale in cui si tenevano. Due tra le funzioni proprie del S. erano riservate alla parte patrizia di esso: l’auctoritas patrum (questa ratifica dal 339 a.C. doveva precedere, non più seguire, le deliberazioni popolari); e la nomina nel proprio ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che circola tra gli asceti del deserto d’Egitto: «Il monaco deve fuggire dai vescovi e dalle donne». Di fronte alla auctoritas istituzionale dei vescovi, i monaci si sentono dotati di alcuni carismi soprannaturali che li pongono al di sopra di loro ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] suo I. Quodlibet (del 1293) Giacomo già pensava alla competenza papale nelle questioni secolari come a una primaria auctoritas, che egli faceva derivare direttamente da Dio97. Evidentemente non si poteva ricondurla a un dono imperiale. Nel trattato ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] vita eterna e i pontefici si conformano alle disposizioni imperiali per il corso delle cose temporali»154.
La distinzione fra auctoritas sacrata e regalis potestas pone i due poteri a livelli differenti e in un certo senso può costituire la base di ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] chiave per spiegare i poteri imperiali di Augusto. Lo stesso termine Augustus deriva dalla stessa radice auc- di auctoritas, che aveva però un significato parzialmente diverso dal moderno concetto di autorità, dal momento che aveva anche implicazioni ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] atti previsti dalla costituzione, che fossero però di carattere straordinario. Tale tutela del s. si indicava con la parola auctoritas intesa in senso lato. Per questa via il s. giunse a controllare tutti gli atti fondamentali della vita dello Stato ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...