Panegirista latino (n. 340 - m. dopo il 402). Figlio di Lucio Aurelio Aviano Simmaco, che ebbe importanti cariche pubbliche e grandi onori a Roma e a Costantinopoli, fu educato da retori gallici e compose [...] imperatori. S. rivolse la sua attività di studioso alla recensio del testo di Livio, autore che incarnava i suoi ideali di auctoritas e del mos maiorum. La sua opera, di grande interesse come superstite espressione di un mondo ormai superato, appare ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] di tale rogito si rivolgono a due giureconsulti anziché al garante della loro intesa, pure dotato, in quanto notaio, di auctoritas iudicialis.
Oltre che come «notarius», nel documento del 1253 Patecchio è citato con il titolo di «magister», così come ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a questa o quella 'autorità' (De sui ipsius et multorum ignorantia, ed. Fenzi, pp. 216, 262, 265).
Il rifiuto dell'auctoritas ritorna in un'altra polemica, che il Petrarca ebbe con Giovanni Dondi dell'Orologio (1330 ca.-1388), medico, astrologo ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] testi classici e nei Paradoxa,A. fu poeta laureato, e ottenne l'onore presumibilmente per il carme leodiense.
"Maior in commentando. auctoritas" così fa dire in un suo dialogo il Sabellico di A. e dell'opera sua, nell'accennare al poema suddetto: il ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] e, in quanto capo della sedes Apostolica, l’interlocutore archetipico del potere secolare nella perdurante dialettica fra auctoritas sacrata pontificum e saecularis potestas6.
In un primo tempo fu molto probabilmente la volontà di obliterare il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] dominante in ogni «nobile» spirito. Perché a fondamento del discorso del Convivio sta la profonda persuasione che l'"auctoritas" della Filosofia (e del «Filosofo» per eccellenza, Aristotele, il «maestro di color che sanno») deve essere sovrana e ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] -trocaici, quanto le strutture drammatiche. Il richiamo a Plauto e a Menandro serve soltanto a conferire il sigillo di un'auctoritas riconosciuta a un genere letterario nuovo, che trova i suoi veri modelli in Orazio (specie l'Orazio delle Satirae e ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] benemerenze. Il libello si delinea così come una difesa non solo di una concezione estetica ma soprattutto di una auctoritas, cioè di un ruolo intellettuale che acquista forza nella celebrazione del potere da cui è dipendente. Il ricordare la ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] , e altre, letture. Come normale nel Medioevo, l'ossequio e la flagrante appropriazione (in quanto bene comune) dell’auctoritas vanno di conserva a una notevole spregiudicatezza nell'utilizzarla. Spesso nel De vulgari il riecheggiamento di un testo ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...