ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] dell’età liberale, restando perfettamente nella tradizione consolidata del Consiglio di Stato, che anzi ripetutamente invocò quale auctoritas dietro la quale – sovente – ripararsi e autolegittimarsi in quello che parve talvolta un difficile gioco di ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] . argomentò il suo pensiero sulla posizione del papa nella Chiesa nella forma scolastica del pro et contra, combinando ratio ed auctoritas, ed applicò le sue conclusioni ai diversi argomenti. L'opera è divisa in cinque parti: il papa e la sua potestà ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] dello scambio delineato (e ancora delineabile) dalla rete di agganci intertestuali, innegabile si profila lo statuto di auctoritas del M. nella considerazione di un rappresentante eccellente della cerchia poetica toscana.
Edizioni: G.G. Trissino, La ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] , per immettere sul mercato zafferano di pessima qualità -, a sua volta, ricambia l'antipatia. Condizionata di fatto la sua "auctoritas", se, il 12 genn. 1531, prima di partire, a fine mese, per Costantinopoli, la deve trasmettere a Tommaso Nádasdy ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] la medesima purezza di vita, "hoc tantum modo adiecto", concludeva il papa, "ut hi - sicut canonica decrevit auctoritas - uxores, quas caste debeant regere, non relinquant". Con una lettera riferibile ai mesi di febbraio-aprile (ibid., IX ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , De Christo capite Ecclesiae, De caritate Christi circa electos del commento all'Apocalisse. Pur essendo tenacemente fondata sull'auctoritas di Agostino, la concezione del F. secondo cui la natura umana del Cristo non è distinta dalla persona del ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] ‘mediocre’, che, esempio d’equità all’interno, come assicura entro il proprio perimetro la pace sociale, così, con un’auctoritas di gran lunga eccedente il proprio peso specifico e relativo, può assumere un orientante ruolo mediatorio ai fini di un ...
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MARSI, Paolo
Paolo Pontari
– Nacque a Pescina, in Abruzzo, nel 1440, data che si ricava dall’età dichiarata dal M. nell’ottavo carme delle Bembicae peregrinae, composte nel 1468: «Iam mihi bisdenis [...] 341-343; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano 1986, pp. 480, 485, 578; A.M.V. Fritsen, Testing auctoritas: the travels of P. M., 1468-1469, in International Journal of the classical tradition, VI (2000), pp. 356-382; M. Meserve, News ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] disposto a simili arretramenti di fronte alle norme enunciate nei canones - quelle cioè non riferibili direttamente all'auctoritas ultraterrena - quando queste appaiano in contrasto con le leges romane.
Una glossa siglata "Ja." in un codice ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , Francesco Filelfo tra Bisanzio e Roma, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte, Padova 1986, p. 5; C. Bianca, "Auctoritas" e "veritas": il Filelfo e le dispute tra platonici e aristotelici, ibid., pp. 232, 234, 238; P. Partner, The ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...