MOCHI ONORY, Sergio
Chiara Barberis Fiumi Sermattei
– Nacque a Cagli, nelle Marche, il 21 ag. 1902, da Andrea e Matilde Mignini.
Nel 1906 la famiglia si trasferì a Città di Castello; dal 1918 il M. [...] », XIX); P. Panbuffetti, Uomini del passato. S. M.O., in Il Tempo, 14 maggio 1954; P.G. Caron, Appunti sui concetti di «auctoritas» e di «potestas» nel decreto di Graziano e nella dottrina decretistica della seconda metà del secolo XII, in Il diritto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] a G. M.), in Medioevo romanzo, XXIV (2000), 2, pp. 246-255; Z.G. Baranski, "Li infrascripti libri": G. M., l'"auctoritas" e la "lettura" di Dante nel Trecento, in Id., "Chiosar con altro testo". Leggere Dante nel Trecento, Fiesole 2001, pp. 117-152 ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del Parlamento anteriore al 24 maggio, C. riesumò il titolo di tribuno e si fece conferire la "libera potestas et auctoritas reformandi et conservandi statum pacificum Urbis et totius Romanae provinciae" (Burdach-Piur, III, nn. 7-8) per attuare la ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] numerosi domenicani nel convento di S. Caterina di Pisa per mobilitare l'opposizione al concilio. Il trattato Auctoritas papae et conciliisive Ecclesiae comparata, terminato nell'ottobre, nel quale si confutavano con argomenti teologici le tesi ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e nel poco guadagno trattone; mentre la citazione di Leonardo nel Codice Atlantico, c. 4r, sembra semplicemente conferirgli l'auctoritas di un proverbio), Isabella, saputo che il Correggio andava cercando e raccogliendo le sue cose, in una lettera a ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] opporre un decentramento amministrativo, capillare quanto quello promosso dalle città, ma derivato direttamente o mediatamente dall'auctoritas regia. Implicazioni politiche di tal sorta chiariscono la situazione giuridica del vassus, cui non è dato ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] suo ambiente, il C. si serviva spesso di una citazione di un autore classico per confortare con una auctoritas indiscussa un'osservazione personale. Con un procedimento inverso, gli capitò di ricorrere largamente alle sue fonti senza sentire alcun ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Francesco Maria Micheletti, Luca Antonio Predieri e Giuseppe Torelli (altro amico intimo; K.44.1.91.2).
Soprattutto, l’auctoritas di Perti s’impose in seno all’Accademia Filarmonica: egli ricevette per sorteggio la carica di principe negli anni 1687 ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] legavit, auferimus; sed quos de tua potestate subiectos emanuiiiiseris Siculos, si vivendi negatur sine te nobis auctoritas, si libertas, petimus sub tutela fratris nos esse'... misericorditer patiaris" (cap. CXXIV). Nello stesso discorso dell ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] ). In questi lavori il D. mostrava una evoluzione di analisi che si concludeva con la piena valorizzazione dell'auctoritas principis, come nucleo sociologico avente portata giuridica, e giungeva alla tipologia weberiana.
Negli anni Venti e Trenta il ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...