L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] vita eterna e i pontefici si conformano alle disposizioni imperiali per il corso delle cose temporali»154.
La distinzione fra auctoritas sacrata e regalis potestas pone i due poteri a livelli differenti e in un certo senso può costituire la base di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] . Dopo che riceve nel 27 a.C. il cognomen di Augustus (dalla radice del verbo augere, "aumentare", da cui deriva anche auctoritas), nel 23 a.C. il senato gli accorda i diritti e i privilegi del tribuno della plebe – la cosiddetta tribunicia potestas ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] qualche "dottore" e che trova frequentemente, in quest'opera, esplicite formulazioni come nel passo in cui si richiama l'"auctoritas Balbi", e si afferma che "eius sententias sequi in iudicando honestum et tutum, ac irreprensibile esse et plures alii ...
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Apuleio
Giorgio Brugnoli
. Scrittore latino (Madaura, oggi Mdaourouch, c. 124 - Cartagine c. 170 d.C.). Pare che D. non lo conosca direttamente. In Cv III XIV 8 Platone, de li beni temporali non curando, [...] prima lo vide, che esso vivette ottantuno anno, secondo che testimonia Tullio in quello De Senectute. Qui D. interpola l'auctoritas ciceroniana sull'età di Platone (Cic. Senect. V 13 " uno et octogesimo anno scribens est mortuus ") con il giudizio di ...
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Dionisio Academico
Giorgio Stabile
Come tale è nominato in Cv II XIII 5, dove D. dice che la generazione sostanziale è ritenuta da tutti i filosofi effetto dei cieli, ma mentre alcuni la ritengono da [...] stoicus " dice Isidoro in Etym. VIII VI 19.
Comunque D. cita il nome del filosofo senza altra consapevolezza che l'auctoritas di Alberto Magno. Del tutto infondata, dunque, l'identificazione di Dionisio Accademico con lo pseudo-Dionigi Areopagita. ...
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Firenzuola, Agnolo
Giancarlo Mazzacurati
Per il F. (Firenze 1493-Prato 1543), come per molti intellettuali del suo tempo, la presenza di D. tra i modelli della letteratura fu tutt'altro che pacifica. [...] ' e quelli in cui invece si discute del recupero e della riapplicazione dei modelli. In sede cronologica, l'auctoritas dantesca è rispettata, omessa invece dove la selezione delle forme investe i problemi attuali dell'imitazione: in questo caso ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] atti previsti dalla costituzione, che fossero però di carattere straordinario. Tale tutela del s. si indicava con la parola auctoritas intesa in senso lato. Per questa via il s. giunse a controllare tutti gli atti fondamentali della vita dello Stato ...
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Una qualsiasi manifestazione di volontà di una autorità costituita, in materia giudiziaria, amministrativa o religiosa.
Cenni storici. - Nel diritto romano decretum principis è la sentenza dell'imperatore [...] che i papi erano venuti emanando di volta in volta, fin dai primi secoli, erano dette decretale, constitutum, auctoritas, decretalis epistola, più tardi decretalis (v. decretali). Alla vasta epitome del più antico diritto ecclesiastico composta da ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a questa o quella 'autorità' (De sui ipsius et multorum ignorantia, ed. Fenzi, pp. 216, 262, 265).
Il rifiuto dell'auctoritas ritorna in un'altra polemica, che il Petrarca ebbe con Giovanni Dondi dell'Orologio (1330 ca.-1388), medico, astrologo ...
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Papato
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, [...] ' del medesimo luminare minus: dico quod regnum, temporale non recipit esse a spirituali, nec virtutem quae est eius auctoritas, nec etiam operationem simpliciter; sed bene ab eo recipit ut virtuosius operetur per lucem gratiae quam in coelo et in ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...