Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] era costantemente affiancato dai dignitari ecclesiastici (143) ed allo stesso tempo rivendicava la titolarità di una suprema auctoritas sulla Chiesa del Ducato sul modello di quella del basileus bizantino nell'Impero d'Oriente (114). Detta autorità ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dei martiri, era a sua volta parte dell'immagine stessa della città, della sua ricchezza e santità, nonché fonte di auctoritas per la propria antichità, vera o presunta che fosse.In questi anni dunque il contrasto prese in maniera crescente le forme ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] p. 234: [La questione] Iniziò dalla pittura, passò alla scrittura, e ora si cerca di fare della scrittura un’auctoritas. Non lo permetteremo, non lo sopporteremo, preferiremo deporre la corona piuttosto che consentire che la corona dell’impero venga ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] Rhetorica ad Herennium, al De Inventione all'Ars poetica di Orazio (e quest'ultima, come poi in Ep XIII, è l'unica auctoritas in materia che venga citata: II IV 4), così come il fondamento delle nozioni grammaticali del trattato (v. in ispecie II VII ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] .
L'anatomista deve essere libero non solo da occupazioni estranee alla ricerca, ma anche e ancor più da ogni auctoritas, che si traduce ‒ nella pratica anatomica ‒ nella rinuncia a un metodo prestabilito e unico. "Per quanto gli Anatomisti ‒ scrive ...
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Averroè (Averoìs)
Cesare Vasoli
Nome usato da D. (v. il latino Averrois) e dagli autori occidentali del suo tempo, per indicare Abū l-Walīd Muhammad ibn Abmad ibn Muhammad ibn Rushd, filosofo arabo nato [...] in Quaestio 46 dove, parlando di tutta la potenza della materia come sempre in atto ydealiter nel primo motore, cita un'auctoritas di A. erroneamente (a meno di una glossa marginale) riferita al De Substantia orbis (essa è infatti nel commento alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...]
Il problema della scolastica consisteva nel rendere comprensibile all’essere umano la verità rivelata perché così potesse essere vissuta. L’auctoritas e la ratio, la tradizione e il sapere razionale che la chiarisce ne sono i pilastri.
Si può dunque ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] ma anche simpatia» per semplicità di maniere e innate «gaiezza, dolcezza e filantropia», non impedirono al M. di divenire un’auctoritas indiscussa, ammirata per «la sua cultura e le sue conoscenze» (Burney: trad. it. in Pasquini, 2007, p. 33): la sua ...
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Alberto Vespaziani
Abstract
L’interpretazione costituzionale dipende dalla teoria della costituzione e dalla teoria dell’interpretazione. Non esiste un grado zero dell’interpretazione, le interpretazioni [...] il tema centrale attraverso cui si opera il passaggio dalla centralità del principio di legalità (dura lex, sed lex; auctoritas, non ratio, facit legem) a quella del principio di legittimità costituzionale, per cui una legge, se interpretata alla ...
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pensare [indic. pres. II singol. pense; cong. imperf. I singol. pensasse]
Alessandro Niccoli
Il verbo è d'impiego piuttosto largo, con un campo di estensione semantica sostanzialmente analogo a quello [...] mistica, immaginazione, rappresentazione mediante la fantasia; e così al § 6 (due volte).
Com'è confermato dall'eco dell' ‛ auctoritas ' di Virgilio (Aen. II 12 " animus meminisse horret "), l'idea del ricordo prevale in If XXXIII 6 disperato dolor ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...