Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] simbolica ed elenco dei pagamenti tributari cercava di riunificare intorno alla persona del doge tutte le varie fonti della auctoritas veneziana. Da una parte il "corno" del doge e il taglio dei suoi paramenti riflettevano le tendenze che fecero ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] era necessaria per accreditarlo; nel Medioevo, infatti, nella liturgia, nel diritto canonico e in teologia era necessaria una auctoritas per dare valore giuridico e autenticità a usanze e opinioni.Nel sec. 9° l'a. conteneva generalmente tutti i ...
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Dionigi l'Areopagita (Pseudo)
Marta Cristiani
Neoplatonico greco, che nelle sue opere s'identifica al discepolo di s. Paolo convertito sull'Areopago (Acta XVII 16-34), e attribuisce a un ignoto maestro [...] (Moral. XXXII 38), adottata in Cv II V 5-11, per seguire quello di Dionigi, considerato ormai la massima ‛ auctoritas ' in materia: lo stesso Gregorio, in cielo, di sé medesmo rise, per essersi allontanato dall'insegnamento di Dionigi che, avendo ...
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SARROCCHI, Margherita
Serena Pezzini
– Nacque nel Napoletano, intorno al 1560, da Giovanni; non si conosce il nome della madre. Dubbie le notizie anagrafiche: oltre alla data di nascita anche il luogo [...] scarto dal modello. L’incontro tra un genere letterario tradizionalmente maschile e una narratrice donna crea attrito; l’auctoritas costituita dall’io narrante va a coincidere con uno degli elementi perturbanti della narrazione epica, una delle forme ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] cose a un ordine stilistico e formale, sottolineato viepiù dal ricorso ai metri canonici della tradizione italiana e alla auctoritas della metrica barbara. In questa direzione la critica ha individuato più di un motivo di consonanza tra l'ispirazione ...
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schiera
Alessandro Niccoli
Tutte le attestazioni di questo sostantivo appartengono alla Commedia, con la sola eccezione di un esempio delle Rime e di uno del Fiore.
Conserva il suo valore fondamentale, [...] passo.
S. è presente anche in alcune similitudini, tutte ispirate al comportamento di gruppi di animali, e spesso suggerite dall'auctoritas di poeti latini o di padri della Chiesa. Come risulta dal contesto, in questi casi il vocabolo implica l'idea ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] storia sacra nell'intemporale schema del descensus e del reditus. Notevole l'importanza data alla ratio (superiore a ogni auctoritas umana) e alla filosofia (nemo intrat in coelum nisi per philosophiam): una ratio e un intellectus, però, radicati ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] e della patristica; non era facile che un maestro prendesse posizione contro una grandezza riconosciuta come "auctoritas". Poiché però, con il progredire dello sviluppo, sembrarono opportune alcune deviazioni persino da autorità riconosciute, quali ...
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Si dice autorità il principio dell'azione di una volontà su di un'altra.
Questa azione suppone da un lato la forza determinante, dall'altro il riconoscimento di essa. La forza determinante non può essere [...] , appunto, la immanente sostanza spirituale del cosiddetto stato etico, ossia di ogni stato e di ogni forma di comunione d'individui che, prima di esistere inter homines, si faccia viva in interiore homine.
Per il diritto romano, v. auctoritas. ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] fidati, tra cui il cognato Filippo Strozzi e Francesco Vettori. Tuttavia la nomina a capitano registrava un'auctoritas costituzionalmente anomala e autorizzava ulteriori manomissioni e stravolgimenti delle regole. È così che l'intese il Favorino ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...