DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] una corrispondenza su questioni attinenti le antichità romane, e il matematico G. Montanari: alla "scuola" ancorata alla auctoritas aristotelica e accusata di stravaganze ed astrattezze egli oppone "quella maniera di filosofare così nobile, e così ...
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Lapo da Castiglionchio
Gianvito Resta
Nato a Firenze, non si sa bene in quale anno, dopo un breve tirocinio letterario, intraprese gli studi giuridici a Bologna, conseguendovi la laurea. Fu in rapporti [...] dell'Alighieri (per esempio, a proposito della decadenza della propria famiglia, L. cita Pd XVI 73, come una riverita ‛ auctoritas '), è un interessante documento della difficile ricezione dell'opera dantesca in ambienti già umanistici e a ogni modo ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] vero 'processo per cesaropapismo': l'accusa di aver voluto abrogare il privilegio di unire e sciogliere in quo utique auctoritas et postestas ecclesie Romane consistit, quella di aver distrutto o secolarizzato chiese o monasteri e di aver profanato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] percorso attraverso il quale il princeps della prima e media età imperiale (primus inter pares scelto per la sua auctoritas all’interno del senato nella finzione istituzionale del principato), si è trasformato in un autocrate dal potere assoluto e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Divinazione
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi comunicano con i Romani attraverso segni che possono essere [...] , e al verbo augere (aumentare). In altri termini, si può dire che l’àugure è una figura autorevole, cioè dotata di auctoritas, la quale ha il compito di accertare se un’azione godrà o meno della benedizione divina. Le etimologie antiche tuttavia ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] operò come editore ricorrendo ad altri tipografi, ovvero stampò per altri editori: Giacomo Mazzocchi (T. De Vio, Auctoritas pape et concilii comparata, cit.), Francesco Minizio Calvo (Adriano VI, Quaestiones de sacramentis, 1522), Giacomo Giunti (T ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] ; D. Rutherford, T. M.'s attack on holy simplicity: educational thought in Gratian's Decretum and Jerome's letters, in Auctoritas Patrum. Zur Rezeption der Kirchenväter im 15. und 16. Jahrhundert, Mainz 1993, pp. 159-173; Id., Gratian's Decretum as ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] le istituzioni ecclesiastiche nella prima età moderna, Milano 2010, ad ind.; M.T. Laneri, De difficillima doctrinae palma capescenda. L’auctoritas di Lorenzo Valla nell’epistola-trattato di L. Zane a Giorgio Bevilacqua da Lazise (1456), in Auctor et ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] -trocaici, quanto le strutture drammatiche. Il richiamo a Plauto e a Menandro serve soltanto a conferire il sigillo di un'auctoritas riconosciuta a un genere letterario nuovo, che trova i suoi veri modelli in Orazio (specie l'Orazio delle Satirae e ...
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TAFURI, Matteo
Luana Rizzo
TAFURI, Matteo. – Discendente da una famiglia albanese di cui non si conoscono le origini, nacque a Soleto, uno dei paesi della Grecia salentina, nel 1492, come scrisse l’astrologo [...] da Bartolomeo Chioccarello. Giovan Battista Della Porta ne tessè le lodi nella Coelestis Phisiognomia, ricordandolo come l’unica auctoritas a lui coeva fra i cultori ed esperti dell’arte fisiognomica, utile tanto per la diagnosi del presente quanto ...
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autorita
autorità s. f. [dal lat. auctorĭtas -atis, der. di auctor -oris «autore»; propr. «legittimità»]. – 1. a. Nell’ambito giuridico e politico, la posizione di chi è investito di poteri e funzioni di comando, e la cui forza è basata da...