GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] teatro Comunale di Bologna alla prima assoluta di Vandea di F. Clementi (Luigia); nel novembre 1890 in Fra' Diavolo di D. Auber (Pamela) al teatro Margherita di Genova, dove cantò anche in Gioconda di A. Ponchielli nell'aprile del 1895 (Laura). Dopo ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] un posto presso il conservatorio di Parigi, ma il tentativo non ebbe successo per l'opposizione del direttore D.-Fr.-E. Auber, che si mostrò restio ad accogliere un metodo di canto non basato sulla lingua francese. Aprirono dunque una scuola privata ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] artista completo e versatile, eseguendo opere di genere diversissimo, spaziando dall'Elisird'amore di Donizetti all'Enfant prodigue di D. Auber, dalla Florinda di S. Thalberg (prima esec.) all'Ernani di Verdi, dalla Gazza ladra di Rossini a I quattro ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] Ugonotti di Meyerbeer. Nel '49 si esibì nella Lucia di Lammermoor nel Matrimonio segreto di Cimarosa, in Masaniello di D. Auber e nel Profeta di Meyerbeer, cui l'anno successivo fecero seguito varie rappresentazioni dell'Elisir d'amore e dell'Ebrea ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] di Brescia e all'Opera italiana di Pietroburgo: in quell'occasione, oltre ai lavori già noti, interpretò Fra' Diavolo di D. F. Auber.
L'anno successivo era di scena a Buenos Aires, poi nuovamente in Italia. Nel 1884 la troviamo al Comunale di Bologna ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] a un compositore teatrale - appare oggi senza dubbio insufficiente. In due casi, tuttavia, Florimo segnala D.-Fr.-E. Auber e Donizetti quali modelli di altrettanti lavori teatrali del L., il che sembrerebbe indicare che questi seppe essere a volte ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] la sua attività al Regio di Torino: tra il 1850 e il 1855 diresse opere di autori francesi, quali La muta di Portici di D. Auber e Roberto e il diavolo e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, che costituirono delle novità, nonché opere di G. Rossini, come La ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] (74551), Perla del Brasile di F. David (74552), I puritani (74558), Lucia di Lammermoor, sestetto (95212), Manon Lescaut di D. Auber (64669), Le nozze di Figaro di W.A. Mozart (64748); 1918-19: Rigoletto (87567), La traviata (89133-34, 74594), Don ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] assenza, riapparve alla Scala nel 1837 per interpretare I Capuleti e i Montecchi di Bellini, La muta di Portici di D. Auber (1838), Monsieur de Chalumeaux di F. Ricci (1839), Rosanne di F. Schoberlechner (1839) e Gli avventurieri di G. Cordella (1840 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] ossia La muta di Portici, Venezia, La Fenice, 1831, stesso soggetto del grand opéra di Eugène Scribe e Daniel Auber), che chiusero definitivamente la sua carriera teatrale.
Libero da impegni di scena, Pavesi continuò l’attività nella cattedrale di ...
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