ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Corona in Roma, ottenendone altresì una lettera commendatizia al papa per lo spoglio dei benefici francesi.
Motivi d'attrito non mancarono anche con il fratello Alfonso, originati principalmente da questioni finanziarie. Già dal tempo del testamento ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] di Carlo con Lotario II, lungo un tratto delineato dal corso del fiume Rodano.
Poco dopo si presentò un altro motivo di attrito con Niccolò I, dovuto al divorzio di Lotario II. Nel giugno 863 si era svolto a Metz un concilio in presenza di legati ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] domanda, compresi coloro che erano stati tra i sottoscrittori dei Quattro articoli, ponendo così fine a questo motivo di attrito. Ma se tale questione era chiusa, restava da risolvere l'affare della régale. La faccenda sollevava spinosi problemi ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , ora che Anna era stata imprigionata. Nel corso di una lunga conversazione il papa riesaminò le cause di maggior attrito che si erano avute nel passato, spiegando i motivi per cui aveva nominato cardinale Fisher e dichiarando di essere stato ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e comes Alessandro, inviato da Giustiniano, avrebbe svolto con Amalasunta. Ufficialmente oggetto dei negoziati sarebbero stati i punti di attrito tra Bisanzio e i Goti, Lilibeo, l'accoglienza di disertori dell'esercito africano a Napoli e le mosse ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1742).
Chiusasi in un'impasse questa prima fase di rapporti, la soluzione dei problemi è avviata paradossalmente da un altro motivo di attrito tra la Santa Sede e la Prussia, dopo il rifiuto da parte di B. XIV di convalidare la nomina del canonico F ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] p. 104, nonché, in parte, da Esperienza corporativa, II, Firenze 1935, p. 532).
Né mancarono occasioni di attrito con le organizzazioni padronali, contrarie all'intervento politico-corporativo, alla funzione normativa delle corporazioni (peraltro non ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] III avesse dovuto "prorogare" la convocazione per la necessità di "determinare... un altro loco idoneo".
Comunque sia, l'attrito evidenzia come il profilo di F. non vada esclusivamente appiattito nella dimensione, pur evidente, della politica come ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] ad altri l'esercizio - i suoi diritti sovrani manifestando un fermissimo senso della regalità.
Un'ennesima occasione di attrito con la rappresentanza inglese - che condusse Maria Carolina all'esilio a Vienna, dove sarebbe morta nel settembre 1814 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] potere, piuttosto che spezzarglielo in mano.
Certo, l'alto clero partecipava dei privilegi della nobiltà, e quella era una zona d'attrito inevitabile, ma non era più così facile, per i colpiti, mescolare il sacro col profano. La "guerra" (come il C ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...