Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] un popolo, enucleando delle leggi che non sono irrefragabili e inscalfibili, ma sempre subiscono e si adattano all’attrito della realtà.
Spesso erroneamente Machiavelli è stato associato a Thomas Hobbes. Il segretario fiorentino è stato gratificato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] desiderato" dalla Serenissima, l'unico "reputato ... efficace", quello, cioè, "di cacciar via quei tristi dallo stato suo".
Causa d'attrito tra Massimiliano II e la Santa Sede il titolo granducale a Cosimo I; e alla posizione imperiale, a veder della ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Corona in Roma, ottenendone altresì una lettera commendatizia al papa per lo spoglio dei benefici francesi.
Motivi d'attrito non mancarono anche con il fratello Alfonso, originati principalmente da questioni finanziarie. Già dal tempo del testamento ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] di Carlo con Lotario II, lungo un tratto delineato dal corso del fiume Rodano.
Poco dopo si presentò un altro motivo di attrito con Niccolò I, dovuto al divorzio di Lotario II. Nel giugno 863 si era svolto a Metz un concilio in presenza di legati ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] domanda, compresi coloro che erano stati tra i sottoscrittori dei Quattro articoli, ponendo così fine a questo motivo di attrito. Ma se tale questione era chiusa, restava da risolvere l'affare della régale. La faccenda sollevava spinosi problemi ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , ora che Anna era stata imprigionata. Nel corso di una lunga conversazione il papa riesaminò le cause di maggior attrito che si erano avute nel passato, spiegando i motivi per cui aveva nominato cardinale Fisher e dichiarando di essere stato ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e comes Alessandro, inviato da Giustiniano, avrebbe svolto con Amalasunta. Ufficialmente oggetto dei negoziati sarebbero stati i punti di attrito tra Bisanzio e i Goti, Lilibeo, l'accoglienza di disertori dell'esercito africano a Napoli e le mosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] decisamente guardare a un riassetto del carico fiscale basato sulla proporzionalità, sull’equità nonché, smithianamente, sul minimo attrito a danno della produzione. Il contribuente non deve avere la sensazione di essere vessato. Un sistema di più ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] di una conflagrazione generale alla quale non avrebbe potuto rimanere estraneo l'Impero, intervenne a comporre l'attrito Clemente III.
Il papa inviò come "Apostolicae Sedis legati" in Italia settentrionale "ad pacem reformandam" due insigni ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] uomo rivelatosi in genere tanto aperto alle idee nuove in campo scientifico, era stata motivo di un certo, sia pur temporaneo, attrito con il Marcolongo.
Nella vita il B. fu, comunque, un isolato: il non aver percorso la carriera universitaria e il ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...