CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Malgrado la mediazione del Comune di Recanati, si arrivò a un ricorso al papa, che cercò di eliminare le cause d'attrito senza sconfessare il legato. Contrasti violenti sorsero subito dopo fra il C. e Fermo, e successivamente fra lui e Recanati, che ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] appunto da queste informative che si apprende come tra il 1934 e il 1936 il clima tra gli esuli si guastasse e qualche attrito si verificasse tra il L. e Facchinetti o nei suoi rapporti con Giustizia e libertà. Tuttavia, tra i vari progetti e maneggi ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] nel trovare la configurazione di equilibrio di un corpo elastico anisotropo non omogeneo, che poggia su una superficie rigida senza attrito ed è soggetto alla sola forza peso. Questo problema fu posto da Signorini in un corso di lezioni tenute all ...
Leggi Tutto
FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] la volontà del F. di non lasciare Bergamo. Egli venne colpito anche da censure ecclesiastiche, essendo già da tempo in attrito col vescovo P.L. Speranza, specialmente a causa della sua adesione alla filoliberale Unione ecclesiastica di S. Bartolomeo ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] ; titolo del vapor d'acqua, all'uscita dalla prima turbina, molto prossimo all'unità, con riduzione delle perdite per attrito e dei pericoli di corrosione delle pale.
Bibl.: Un'ampia documentazione è stata gentilmente messa a disposizione dal figlio ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giovanni Battista
Enzo Pozzato
Nacque a Crespano Veneto (ora Crespano del Grappa, in prov. di Treviso) il 27 giugno 1832, da Pietro e da Candida Gianese. Le ristrettezze economiche lo costrinsero [...] dell'efflusso dei fluidi elastici ed i risultati delle esperienze. La conclusione fu che, nell'ipotesi di moto adiabatico, senza attrito ed a falde parallele, i movimenti possibili fisicamente erano più di uno e che per ognuno di essi vi erano ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] i due non si può dire ci siano una dichiarata ostilità ed un'esplicita rivalità: anche se non mancano le occasioni di attrito - una volta il Wallenstein mette agli arresti il C. che s'era ritirato senza sua licenza; un'altra si irrita oltremodo per ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] negli Appennini lucani lungo la linea di confine con la Puglia.
Nel 1078 si registrò nuovamente un momento di forte attrito nei rapporti tra il Guiscardo e i conti normanni, la cui aspirazione politica di indipendenza dal potere ducale riaccese la ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] solo per ubbidienza al padre.
Qualche difficoltà venne anche da Ercole. L'Estense, infatti, che aveva qualche motivo di attrito con gli Sforza, in principio si mostrò alquanto riluttante ad aderire all'impegno, garantito peraltro personalmente dal re ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] quasi esclusivamente la politica estera.
In questo campo la preoccupazione dominante fu quella di evitare ogni attrito con le potenze europee, sacrificando anche importanti interessi religiosi per garantire la sopravvivenza dei dominio temporale ...
Leggi Tutto
attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...