EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] Repubblica; toccò dunque all'E. inviare un rettore in quelle isole ed organizzarne l'amministrazione. A parte qualche attrito con i Tessalonicesi, il mandato si sarebbe svolto senza troppe preoccupazioni, se non fosse scoppiato un grave contrasto ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] certamente screzi che non mutarono l'atteggiamento politico di Bertario.
Allo stesso modo non vanno sopravvalutati i motivi di attrito tra B. e il papa Giovanni VIII, documentati da un'aspra requisitoria del pontefice appena consacrato in risposta ad ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] un incarico all’altro senza mai dimettersi ufficialmente dai precedenti, cumulando così vari stipendi. Ciò fu probabilmente causa di attrito con Brioschi, che in una lettera del 18 aprile 1870, scriveva a Cannizzaro: «il Pavesi aspira sempre a quello ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] mentre il marchese Federico e Gianfrancesco combattevano sul fronte opposto, fatto che creò in più di un'occasione motivi di attrito tra i fratelli. Forse anche in seguito a queste tensioni Federico, al momento della morte, sopravvenuta il 14 luglio ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] al potere, il passo che il G. compì accostandosi, dopo essere stato rieletto, al governo Giolitti. Incurante dell'attrito che ne sarebbe sorto con Cavallotti, il quale temeva una possibile convergenza di altri radicali verso l'area ministeriale e ...
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POPPONE
Andrea Tilatti
– Nacque tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo.
Una perdurante tradizione storiografica vuole che Poppone fosse membro della famiglia comitale carinziana dei Treffen, un [...] ipotizzare un rallentamento (o uno stabilizzarsi) delle sue capacità d’azione. Nell’inverno del 1037 si verificò un attrito, ben presto superato, tra Corrado II e Poppone, perché quest’ultimo aveva consentito la fuga all’arcivescovo di Milano ...
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MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] intendere come una sorta di rimborso per la restituzione del Regno. In quell’occasione il M. cominciò a maturare un attrito con il principe Alvaro Ruffo, l’altro rappresentante al congresso di quello che nel 1816 sarebbe divenuto il Regno delle Due ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] forza dell'acqua incanalata secondo ingegnosi ritrovati idrostatici e idraulici e adoperava un meccanismo che attenuava notevolmente l'attrito e l'usura delle macine tenute continuamente in moto. L'altro, costruito a Frascati per l'avvocato Paolo ...
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MERCATI
Franca Ragone
– Famiglia lucchese i cui esponenti compaiono numerosi nella documentazione dalla metà del XIII secolo.
Benché si reperiscano attestazioni della casata non rare e di una qualche [...] componenti, se ne distingueva proprio per la consistente presenza di uomini di legge, come lo stesso Bartolomeo Forteguerra. L’attrito tra i due partiti, contenuto entro limiti di tollerabilità almeno fino al 1384, quando morì Francesco Guinigi, si ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] la Repubblica rispose a sua volta con rappresaglie commerciali, venne composto abbastanza rapidamente; ma era un segnale dell'attrito che andava manifestandosi tra la Repubblica e l'antico protettore spagnolo.
Durante il dogato del D. procedettero i ...
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attrito2
attrito2 s. m. [dal lat. attritus -us, der. di atterĕre «sfregare»]. – 1. a. Forza resistente che si produce nel contatto tra due corpi premuti l’uno contro l’altro e che ostacola il movimento dell’uno rispetto all’altro. In partic.,...