Martelli, Otello
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 19 maggio 1902 e morto ivi il 20 febbraio 2000. Elegante interprete del bianco e nero italiano tra gli anni Quaranta e Sessanta, [...] in altri (i desantisiani Roma, ore 11, 1952, e Un marito per Anna Zaccheo, 1953). Fu anche un attento ritrattista di attrici bisognose di valorizzazione figurativa: Dino De Laurentiis gli affidò il look di sua moglie Silvana Mangano in Anna (1951) di ...
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Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] Festival di Edimburgo del 1954. L'anno successivo, il suo secondo film Stella (Stella cortigiana del Pireo) rivelò un'attrice ricca di temperamento, Melina Mercouri, che vi interpreta una cantante di rebetiko (la canzone popolare urbana), legata alla ...
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Čiaureli, Michail Edišerovič
Vivia Benini
Regista e attore georgiano, nato a Tbilisi il 6 febbraio 1894 e morto ivi il 31 ottobre 1974. Dopo aver partecipato in gioventù al momento di fervore creativo [...] la moglie Vera (detta Veriko) Andžaparidze (19001987) sia la figlia Sof′ja (detta Sofiko, nata nel 1937), entrambe attrici, tra le più conosciute del cinema georgiano.
Bibliografia
G. Čachirjan, Michail Čiaureli, Moskva 1939.
I. Manevič, Narodnyj ...
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Harrison, Rex (propr. Sir Reginald Carey Harrison)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Huyton (Lancashire) il 5 marzo 1908 e morto a New York il 2 giugno 1990. Occhi [...] Martin's Lane W.C.2 (1938; I marciapiedi della metropoli) di Tim Whelan, in cui H. recitò ancora al fianco dell'attrice inglese. Fu comunque notato dai produttori statunitensi e la Metro Goldwyn Mayer gli offrì un contratto e un ruolo nel dramma The ...
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Sandrelli, Stefania
Anton Giulio Mancino
Attrice cinematografica e televisiva, nata a Viareggio (Lucca) il 5 giugno 1946. Grazie a una bellezza semplice, ma sensuale, un'apparenza ingenua dai risvolti [...] con grande favore dal pubblico e dalla critica che ha voluto evidenziare ancora una volta la naturalezza espressiva dell'attrice.
Sin dagli anni Ottanta la S. ha alternato con estrema duttilità cinema e televisione, partecipando a serie di successo ...
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Giappone
Donatello Fumarola
CinematografiaDalle origini alla Seconda guerra mondiale
di Dario Tomasi
Il cinetoscopio di Thomas A. Edison fu introdotto in G. nel novembre del 1896. Nel febbraio dell'anno [...] come Osanai Kaoru e Tanizaki Jun'ichirō, la Shōchiku diede il via a una serie di produzioni in cui erano utilizzate attrici al posto di uomini in vesti femminili; si guardava al repertorio dello shingeki (una nuova corrente teatrale che tentava di ...
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Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] la fonte è ancora Grosz), e alcuni primi piani della Garbo hanno una sofferenza, un languore ma anche una sensualità che poche attrici e pochi registi hanno saputo amalgamare in tal modo. Già in questo film si rivela il contrasto nell'opera di P. fra ...
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Leigh, Vivien
Masolino d'Amico
Nome d'arte di Vivian Mary Hartley, attrice cinematografica e teatrale inglese, nata a Darjeeling (India) il 5 novembre 1913 e morta a Londra il 7 luglio 1967. Divenuta [...] ) fu un kolossal senza precedenti, che restò per molti anni campione assoluto di incassi, e non solo rese la L. una delle attrici più famose del mondo, ma ne fece anche uno dei più durevoli miti della storia del cinema. Subito la MGM si affrettò a ...
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Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] produttori Harry Saltzman e Albert R. Broccoli per Dr. No (1962; Agente 007 ‒ Licenza di uccidere), C., affiancato da attrici bellissime (da ricordare nei primi due film Ursula Andress e Daniela Bianchi), ricoprì il ruolo dell'elegante, invincibile e ...
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Rivette, Jacques
Ugo G. Caruso
Regista e critico cinematografico francese, nato a Rouen il 1° marzo 1928. Cineasta originale e raffinato, è unanimemente considerato, tra i registi storici della Nouvelle [...] agile e flessibile un'ispirazione mutevole che trova continui spunti nell'interazione degli attori o, ancora meglio, delle attrici; basti pensare alle diverse coppie femminili protagoniste di Céline et Julie vont en bateau (1974), Le pont du ...
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attrice
s. f. [dal lat. actrix -icis, come termine giuridico]. – 1. Interprete femminile di un’azione rappresentata scenicamente (v. attore): un’a. del teatro, della televisione; le a. del cinema muto; le a. del varietà. 2. Meno com. nel sign....
ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. Di persona che, per semplicità d’animo...