Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] muto, anche tramite le possenti a. delle sue scenografie: malgrado ciò, l'avvento del sonoro, fatale, oltre che ad attori e attrici, anche a molti registi, incapaci di adeguarsi alla nuova tecnica, per lui non costi-tuì affatto un trauma. Si può dire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] esaltata nella sua grandiosità cosmica, viene spesso massacrata, e ridotta in modo drastico, per valorizzare la sublime recitazione di attrici celebri, come Sarah Siddons ed Ellen Terry, o dei grandi attori dell’epoca, come Edmund Kean e Henry Irving ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] con le difficoltà dell'ambiente teatrale inglese (carattere poco trattabile dell'impresario William Taylor, estrosità di prime attrici come Brigida Banti e Anna Morichelli) e con le difficoltà delle piccole imprese affaristiche, nelle quali egli ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] di sé stessa e della propria irriverente immagine, Madonna è assai più di una cantante, di una ballerina e di un’attrice (ma dalla carriera cinematografica le sono arrivate le più cocenti delusioni). È l’icona di un’epoca in cui a una material ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: a) che le tradizionali definizioni delle consuetudini giuridiche nascono [...] alla impostazione della Corte di cassazione (la quale a sua volta aveva accolto la impostazione delle parti attrici, come è doveroso ricordare), ha dichiarato incostituzionali due distinte disposizioni delle vigenti leggi elettorali per Camera e ...
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Mauro Beghin
Abstract
L’IRES colpisce il reddito di alcune società e di alcuni enti con applicazione di un’aliquota fissa determinata, per il 2017, in misura pari al 24 per cento. Il problema della doppia [...] (per le società).
È sufficiente un qualsiasi motore di ricerca per rintracciare, attraverso internet, i casi di attori, attrici, campioni dello sport, cantanti, stilisti, “nani”, “ballerine” e società di vario ordine e grado che si sono presentati ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] sulle scene dalla passione per il teatro, vi si aprirà alla vita e all'amore. E lo educheranno attori e attrici. Questo mondo di rappresentanti la farsa comica e tragica dell'esistenza umana, in eterne angustie. è raffigurato con grande maestria ...
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Educazione
Arnould Clausse
di Arnould Clausse
Educazione
sommario: 1. Che cos'è l'educazione? a) L'educazione, funzione sociale. b) Gli insegnamenti della storia. c) La dinamica delle relazioni ‛società-educazione'; [...] del cinema è considerevole, anche se ancora non perfettamente nota. È certo, ad esempio, che gli attori e le attrici celebri rappresentano, per la maggior parte degli adolescenti, degli idoli e dei modelli da imitare. Inoltre, fino agli anni ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nazionali della civiltà europea. Gioberti vi sosteneva che le nazioni moderne erano, nello stesso tempo, il prodotto e le attrici di una comune civiltà cristiana, e che solo il cristianesimo cattolico disponeva di una dottrina in grado di collocare ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] figlie di Federico II di Svevia, che ritornò in voga nel 1975, in concomitanza con la nascita di Selvaggia, figlia dell’attrice Paola Quattrini) o Azzurra (il rilancio del nome avvenne dopo il 1970, anno di nascita di Azzurra De Lollis, figlia dell ...
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attrice
s. f. [dal lat. actrix -icis, come termine giuridico]. – 1. Interprete femminile di un’azione rappresentata scenicamente (v. attore): un’a. del teatro, della televisione; le a. del cinema muto; le a. del varietà. 2. Meno com. nel sign....
ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. Di persona che, per semplicità d’animo...