NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] «il nome di Giuditta Pasta è segnato ad indelebili cifre negli annali della musica italiana, e come somma cantante, e come inarrivabile attrice. Ella possedeva ad un tempo il contralto e il soprano, la voce di petto e di testa, l’ingegno di regolare ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] lo avevano solo i cittadini romani tra loro. Durante l’Impero fu vietato il m. di persone di rango senatorio con attrici e libertine, o quello del tutore con la pupilla; non potevano contrarre m. gli impuberi e, nel diritto giustinianeo, gli evirati ...
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– Demografia e geografia economica. Demografia. Il territorio. La ‘sinosfera’: la Cina al centro dell’ecumene. Rivendicazioni territoriali della Repubblica Popolare Cinese. La questione del Mar Giallo [...] di Miami Vice, 2006, di Michael Mann), Zhang Ziyi e Zhao Tao (che in Italia ha vinto il David di Donatello come miglior attrice per Io sono Li, 2011, di Andrea Segre). Tra i cineasti che si sono imposti sia in patria sia a livello internazionale ...
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MOLIÈRE, Jean-Baptiste Poquelin
Ferdinando Neri
Nato a Parigi verso la metà di gennaio 1622 (fu battezzato il giorno 15, col nome di Jean; quello di Jean-Baptiste gli fu dato dopo la nascita di un altro [...] , alla fine del 1652 il M. era a Lione, dove un suo compagno, Du Parc, sposava la Marquise, che sarà poi la celebre attrice contesa fra i grandi teatri e i grandi poeti di Parigi. Da Lione, che rimase per varî anni il centro d'azione della compagnia ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] Bucci, Laura Curino, Daria Deflorian. Tuttavia, non sono tanto i nomi a contare, quanto una cultura dell’attore e dell’attrice che trascende le differenze dei ruoli e le spartizioni dei poteri di scena. L’attore, in definitiva, anche nei teatri dove ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] efficaci, per influenzare le scelte del tempo libero. Il fatto, ad esempio, che una serie di telefilm mostri noti attori o attrici che dedicano il loro tempo libero a un determinato passatempo, o vanno in vacanza in una certa isola, può contribuire a ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] , con l’aggravante di avvicinare le coppie nell’oscurità. In teatro e nel varietà si privilegiano spettacoli con attrici e ballerine dagli abbigliamenti poco consoni all’austerità cristiana. Nei balli non è difficile rintracciare quei rischi di ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] scelto di prelevare solo l’audio dai filmati risalenti all’anno in cui la televisione è arrivata in Italia. Un attore e un’attrice, vestiti nella foggia dell’epoca, sono collocati su una collina e inquadrati da una finta stanza come in un disegno: ri ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] degli spettatori. Iniziò a discutere la propria estetica e a evolversi da mestiere ad arte. Gli attori e le attrici non furono più messi sullo stesso piano delle prostitute e dei giocolieri, diventarono membri privilegiati della società, e i ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] e Lou Costello, e film stereotipati che miravano a ricompensare i soldati americani con sfavillanti visioni delle loro attrici favorite ‒ Lana Turner, Rita Hayworth, Veronica Lake, Hedy Lamarr, Dorothy Lamour e Anne Sheridan. Il clima di guerra ...
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attrice
s. f. [dal lat. actrix -icis, come termine giuridico]. – 1. Interprete femminile di un’azione rappresentata scenicamente (v. attore): un’a. del teatro, della televisione; le a. del cinema muto; le a. del varietà. 2. Meno com. nel sign....
ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. Di persona che, per semplicità d’animo...