Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] l'anno successivo e si trasferirono in Germania, dove continuarono la loro carriera. Prima di lasciare il Paese natale, l'attrice recitò in altri due film importanti, Den sorte drøm (1911, Il sogno nero) di Gad e Balletdanserinden (1911, La ballerina ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] :
(3) a. le sedie e i tavoli rossi/*e
b. i tavoli e le sedie rosse
c. i cantanti e le attrici nuove saranno subito disponibili
Deviazioni dalla gerarchia di genere sono possibili, come mostra l’accettabilità di (3) b. Tuttavia, oltre a essere ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] che, fedele ai suggerimenti del capocomico e al suo intuito, rese quel personaggio press'a poco come lo renderanno le attrici di un non lontano futuro, quando il teatro cechoviano sarà accolto diversamente da un pubblico più attento ai valori della ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] cinema neorealista, su tutti l’emigrato zolfataro del film Il cammino della speranza (1950) di Pietro Germi. Sul set conobbe l’attrice Elena Varzi che sposò nel 1952 e con la quale ebbe la primogenita Eleonora e i gemelli Arabella e Saverio. Con lei ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] Grazie all'appartenenza all'ambiente altoborghese e aristocratico, la L. acquisì presto una clientela fissa, che si allargò alle attrici di cinema e teatro (come Lyda Borelli Cini o Laura Adani Visconti di Modrone), e alle esponenti del nuovo potere ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] della famosa Francesca Bertini in La rosa di Tebe (1912), nelle vesti del pastore Efraim di cui la bella prima attrice s’innamora irragionevolmente. Nel colossale Quo Vadis?, girato da Guazzoni nel 1912 ma distribuito nei primi mesi del 1913, fu ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] Ismene, sorella della protagonista. E la scelta di vita comportò all’inizio scandalo e traumatica separazione dai figli per l’attrice. Da allora, in compenso, tra i due si intrecciò una insolita complicità artistica e umana, una chimica che dal ...
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ZAMBIASI, Giuseppe (in arte Joseph Bellomo)
Christian Neuhuber
– Nacque a Taio, in Val di Non, il 28 marzo 1754, terzogenito di Francesco, commerciante di seta e tenente della milizia urbana, nobilitato [...] esperienza. Come stelle di prima sfera brillarono nel dramma di parola Sophie Ackermann (nata Tschorn), una delle maggiori attrici dell’epoca, e nell’opera Teresa Bellomo, che un critico benevolo giudicò «cantante di eccellenti qualità», dotata di ...
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COWARD, Sir Noel
Guido Fink
Coward, Sir Noël (propr. Noël Pierce)
Commediografo e sceneggiatore, compositore e attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Teddington (Middlesex) il 16 dicembre [...] the dance, in attesa di vedere in scena anche Hay fever, scritta già da un paio d'anni, ma inizialmente rifiutata dall'attrice Marie Tempest perché 'troppo leggera' e priva di un vero e proprio intreccio. Perché le commedie di C. sono proprio così ...
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City Lights
Anna Fiaccarini
(USA 1927-31, 1931, Luci della città, bianco e nero, 87m); regia: Charlie Chaplin; produzione: Charlie Chaplin; sceneggiatura: Charlie Chaplin; fotografia: Roland Totheroh; [...] Charlie Chaplin fosse soddisfatto dell'interpretazione della debuttante Virginia Cherrill. Arrivò a licenziare la giovane attrice pensando di sostituirla con altre attrici, tra cui Georgia Hale (già interprete di The Gold Rush ‒ La febbre dell'oro ...
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attrice
s. f. [dal lat. actrix -icis, come termine giuridico]. – 1. Interprete femminile di un’azione rappresentata scenicamente (v. attore): un’a. del teatro, della televisione; le a. del cinema muto; le a. del varietà. 2. Meno com. nel sign....
ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. Di persona che, per semplicità d’animo...