SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] II, Roma 1944, pp. 359 s.; Enciclopedia dello spettacolo fondata da Silvio D’Amico, VII, Roma 1962, p. 1834; G. Ciotti Cavalletto, Attrici e società nell’Ottocento italiano, Milano 1978, pp. 6, 7, 9, 11, 27, 38-50, 55, 63, 80, 83, 127-134; Autografi ...
Leggi Tutto
Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] Novanta, ha portato con sé, sul grande schermo, l'esperienza derivatale dalle sue precedenti attività di modella e di attrice teatrale. Ha raggiunto l'apice del successo e della popolarità negli anni Settanta, in ruoli sgradevoli e realistici, spesso ...
Leggi Tutto
Taylor, Robert
Giancarlo Zappoli
Nome d'arte di Spangler Arlington Brugh, attore cinematografico statunitense, nato a Filley (Nebraska) il 5 agosto 1911 e morto a Santa Monica (California) l'8 giugno [...] tipici del suo personaggio in questa prima parte della sua carriera: T. infatti si confermò partner ideale di molte attrici di notevole fama in ruoli di innamorato sensibile, dotato anche di sensuale e forte personalità. Fu così che poté affrontare ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 28 sett. 1580 da un comico della famosa compagnia dei Gelosi del quale non si conosce il nome. Nel 1594, ancora in giovanissima età, entrò in arte nella [...] . In questi anni si lasciò coinvolgere dalla sua amante, Salomé Austoni, detta Valeria, nelle immancabili beghe con le altre attrici della compagnia, alle quali pose fine il protettore di essa, don Giovanni de' Medici, licenziando Valeria. In questa ...
Leggi Tutto
Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] della Fox Film Corporation e poi scenografie e costumi per i teatri, dove vestì la giovanissima Katharine Hepburn ma anche attrici di grido come Ethel Barrymore e Judith Anderson. Nel 1931 venne chiamato a Hollywood dalla Warner e, adottato un nome ...
Leggi Tutto
Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] scritturato dalla Columbia Pictures Corporation, che aveva intenzione di innalzare il proprio standard produttivo mettendo sotto contratto attrici di grido, in film preferibilmente d'epoca. K. ebbe carta bianca dal presidente Harry Cohn per preparare ...
Leggi Tutto
Festival cinematografico tra i più famosi del mondo che si svolge nella cittadina meridionale della Francia. Negli anni è riuscito ad affermare il proprio prestigio coniugando le ragioni dell’arte e quelle [...] e allo spirito di ricerca di un determinato film. A questi si affiancano i premi individuali (agli attori, alle attrici, ai registi, agli sceneggiatori). Grande attenzione riscuotono, tra gli addetti e gli appassionati, anche le sezioni esterne al ...
Leggi Tutto
LEMMON, John Uhler, detto Jack
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925. Già durante gli studi liceali e universitari (ad Harvard) scrive e porta in scena [...] buonissimi esiti. Senza sforzo apparente, grazie a un vigile controllo mimico, L. ha la prerogativa di favorire la spontaneità nelle attrici, talvolta di diversa esperienza (da S. MacLaine a M. Monroe) che gli vengono messe a fianco, e di dar vita ...
Leggi Tutto
RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] ), si sa ben poco della vita del R. in questo periodo. Delle sue passioni d'amore, si ricordano quelle che l'unirono a due attrici: la Du Parc, alla cui morte, nel 1668, non celò un profondo dolore, e Marie Champmeslé, ch'egli amò, se non con minor ...
Leggi Tutto
Autore drammatico e poeta inglese, nato nel 1606 a Oxford nella locanda del padre, dove Shakespeare era solito fermarsi quando viaggiava tra Stratford e Londra. Di qui la voce che fosse figlio di Shakespeare. [...] è forse Love and Honour (1649). Nell'opera The Siege of Rhodes (1656) si videro per la prima volta delle attrici sul palcoscenico inglese. D. riadattò anche drammi di Fletcher e di Shakespeare, per l'ultimo dei quali nutriva una grande ammirazione ...
Leggi Tutto
attrice
s. f. [dal lat. actrix -icis, come termine giuridico]. – 1. Interprete femminile di un’azione rappresentata scenicamente (v. attore): un’a. del teatro, della televisione; le a. del cinema muto; le a. del varietà. 2. Meno com. nel sign....
ingenuo
ingènuo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ingenuus, comp. di in-1 e tema gen- di gignĕre, genus, generare, ecc.; propr. «indigeno, nativo; nato libero», poi «onesto, schietto, semplice»]. – 1. a. Di persona che, per semplicità d’animo...