LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] campo psicofisiologico. In tale ambito, pubblicò Lo sviluppo sessuale come indice di maturazione biologica (in Neuropsichiatria infantile, 1978), raccontava in forma di sceneggiatura l’attrazione esercitata dalla violenza terrorista su un gruppo ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] un'anomalia istintuale, un'espressione di predisposizione o di condizione degenerativa. In quanto attrazione erotica che non si traduce necessariamente in atti sessuali è stata distinta dalla pederastia, in cui c'è rapporto con bambini o adolescenti ...
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Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] protanopia e la deuteranopia sono determinate da geni posti sul cromosoma sessuale X che è presente in duplice copia solo nelle donne. livree nuziali, ricche di colori, che servono all'attrazione del partner e alla riproduzione. Si deve quindi ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] vita hanno valenze, positive o negative, che generano forze di attrazione e repulsione. Nello spazio di vita sono presenti barriere, il famiglia, lo status o il ruolo della donna, la sessualità, nonché il tipo di lavoro, il livello di scolarizzazione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] e viceversa, come risulta dal paragone fra i rispettivi organi sessuali, ciascuno dei quali è la modificazione dell'altro. Negli Élémens nella forma di creature senzienti. Spiegare l'attrazione fisica e l'affinità chimica come forme deboli ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] , per es., connota l''identità olfattiva' di una persona e ne rivela la forza d'attrazione, fatta di 'feromoni', sostanze di richiamo sessuale, e di secrezioni sudoripare e sebacee che ne definiscono una sottile e speciale riconoscibilità; si associa ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] saranno spostati verso altre che poco li stimolano sessualmente. Ecco perché l'uomo ha un atteggiamento di così profonda ambivalenza verso la prostituta: attrazione, repulsione, desiderio, timore, comprensione, biasimo. Questo rapporto estemporaneo ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] descriveva i fenomeni della riproduzione umana nei termini delle attrazioni molecolari già descritte per la generazione degli insetti. Aggiungeva lunghi capitoli di spiegazione galvanica dell’atto sessuale, invocando la presenza in ogni uomo e donna ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] l’amore di ragazzi e ragazze: quasi un’attrazione universale, che ferisce rovinosamente chiunque. Secondo alcune Sigmund Freud considerò il narcisismo alla base di alcune perversioni sessuali, ma ne approfondì il significato e lo applicò a fenomeni ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] d'Aquino, la possibilità di concepimento senza contatto sessuale, contrastava cioè tanto all'ipotesi averroistica dell' 'immobilità della terra. In polemica con quanti consideravano l'attrazione del polo originata da una "causa occulta", egli afferma ...
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attrazione
attrazióne s. f. [dal lat. attractio -onis, der. di attrahĕre «attrarre»]. – 1. Azione e forza di attrarre, anche in senso fig.: a. tra due corpi; l’a. sessuale; esercitare grande a.; essere, costituire un centro di a.; il mare...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...