Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] un'orbita intorno al Sole più distante di quella di Giove. Ma proprio nel 1974, nelle vicinanze di Giove, l'attrazionegravitazionale dovuta alla presenza del pianeta ha fatto sì che l'orbita della cometa si modificasse, e ora essa si colloca tra ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] vista quantitativo secondo il modello della meccanica newtoniana, anche perché l'affinità chimica, diversamente dall'attrazionegravitazionale, supponeva, come si è visto, un irriducibile momento qualitativo in quanto le reazioni chimiche sembravano ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] di luce non terrestre. Michell nel 1784 argomentò che le particelle di luce avrebbero dovuto essere rallentate dall'attrazionegravitazionale dei corpi da cui erano emesse. Anche se un calcolo preliminare lo convinse che la gravità esercitata dal ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] più leggero e spingendosi molto a fondo nella parte interna, esercitava sugli strumenti dei topografi un'attrazionegravitazionale meno intensa di quella che avrebbe esercitato un uguale volume di materiale della parte interna. Misurazioni condotte ...
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L’interno della Terra
Fabio Catino
Per comprendere lo stato della conoscenza della Terra nel suo interno e le relative prospettive di miglioramento, è opportuno prendere brevemente in considerazione [...] agisce nella direzione occidentale a causa del ritardo con cui la massa terrestre, in quanto viscoelastica, risponde all’attrazionegravitazionale lunisolare (Scoppola, Boccaletti, Bevis et al. 2006). L’idea che la tettonica delle placche abbia nel ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] di organi che fungono da stampi interni (moules intérieurs) e sono dotati di forze penetranti attrattive analoghe all'attrazionegravitazionale. La riproduzione diventa così per Buffon un capitolo della nutrizione e dell'accrescimento. Di contro, le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] della forza di inerzia newtoniana ‒ ribattezzata da Buffon con il nome di impulsion, una forza autonoma ‒ e dell'attrazionegravitazionale.
La relazione tra questi due discorsi del 1749, che alcuni storici hanno interpretato in termini di tensione ...
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Sistemi dinamici e sistemi caotici
Marco Abate
Definizioni ed esempi
La teoria dei sistemi dinamici è uno dei campi della matematica che più si è sviluppato in questi ultimi cinquant’anni e che promette [...] n corpi
L’esempio paradigmatico di sistema dinamico continuo è un sistema di n corpi soggetti soltanto alla reciproca attrazionegravitazionale, come, per es., il Sistema solare. Il problema degli n corpi consiste nel descrivere l’evoluzione nel ...
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Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche [...] ad accelerare, nel momento in cui con l’espansione la materia è diventata più rarefatta e la sua attrazionegravitazionale si è indebolita lasciando che a prevalere fosse l’energia oscura. Perché le perturbazioni primordiali di densità possano ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] che si sono isolati durante le prime fasi di vita dell’Universo e che si fondono per effetto della reciproca attrazionegravitazionale andando a costituire agglomerati via via più grandi. Al centro di questi aloni il gas si raffredda e si condensa ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...