BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] in Italia della teoria elettrica di B. Franklin, combattendo la teoria dei fluidi elettrici contrapposti. E il Lami XXIX), dove si affrontano le questioni dell'inerzia, dell'attrazione, della gravità, dell'equilibrio dei solidi, dell'urto ...
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FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] nostalgia delle discussioni, che costituivano la nostra maggiore attrazione alla Camera del lavoro... - scrisse il 30 tutto il mondo ci furono manifestazioni per salvare dalla sedia elettrica i due anarchici italiani, ma tutti i tentativi furono ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] che, rompendo la costante tradizione italiana da G. Galilei in poi, tenta di escludere dal meccanismo delle attrazioni e repulsioni elettriche la partecipazione dell'aria. Il volumetto del B. assume anche qualche rilievo storico per la ripetizione e ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] con una ricerca Sopra alcune proprietà della propagazione della corrente elettrica nei fili telegrafici dedotte dalla teoria di Ohm (in massima attrazione e della misurazione della densità media della Terra (Ricerche sull'attrazione delle montagne ...
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BAMMACARO, Nicola
Mario Gliozzi
Nacque a Napoli nella prima metà del sec. XVIII; nel 1746 era professore straordinario di filosofia nell'università di Napoli e faceva parte dell'effimera accademia istituita [...] respinse la teoria del B., perché non si possono concepire gli effluvi elettrici che si riflettono su se stessi e soprattutto perché la teoria non spiegherebbe come mai attrazioni e repulsioni avvengano anche nel vuoto; rimproverò infine il B. di non ...
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attrazione
attrazióne s. f. [dal lat. attractio -onis, der. di attrahĕre «attrarre»]. – 1. Azione e forza di attrarre, anche in senso fig.: a. tra due corpi; l’a. sessuale; esercitare grande a.; essere, costituire un centro di a.; il mare...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...