attrattoreattrattóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attrarre (→ attrattivo)] [ANM] [MCS] Per un'equazione differenziale o per le iterazioni di una trasformazione, è un insieme chiuso invariante A [...] tale che dati iniziali abbastanza vicini ad A (costituenti il dominio, o bacino, di attrazione) si evolvono in modo che la loro distanza da A tenda a zero. Tale insieme rappresenta il luogo dei punti dello ...
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Lorenz Edward Norton
Lorenz 〈lóorenz〉 Edward Norton [STF] (n. West Hartford, Connecticut, 1917) Prof. di meteorologia nel MIT (1962). ◆ [FAF] Attrattore di L.: v. ordine: IV 309 e. ◆ [PRB] Modello, o [...] sistema, di L.: modello, originato dalla teoria delle previsioni meteorologiche, che illustra la possibilità di moti caotici: v. caos: I 495 b ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] differenziale, almeno un λi è nullo se non ci sono punti fissi stabili. Per mezzo degli esponenti di Ljapunov è possibile caratterizzare un attrattore: a) per un punto fisso stabile tutti i λi sono negativi; b) in un ciclo limite λ1=0 e λi<0 per ...
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attrazione
attrazióne [Der. del lat. attractio -onis "atto ed effetto dell'attrarre", da attractus (→ attrattivo)] [MCC] L'insieme delle forze attrattive fra corpi, e anche denomin. di ciascuna di tali [...] forze. ◆ [MCS] La proprietà di un attrattore (←) di essere il luogo dei punti dello spazio delle fasi verso cui un sistema tende nel corso della sua evoluzione temporale. ◆ [EMG] A. elettromagnetica: quella tra circuiti di forma opportuna, percorsi ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] che il punto di una di esse, in un dato istante, può trovarsi prossimo alla frontiera della regione che include l'attrattore mentre il punto dell'altra, nello stesso istante, si può trovare al centro della regione o anche in un punto diametralmente ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] occupa una regione assai più estesa (talora l’intero spazio). Dai punti del bacino di attrazione esterni alla regione dell’attrattore evolvono traiettorie che si dirigono verso di esso in modo non troppo diverso da quello con il quale tenderebbero a ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] ipotesi che vengono usualmente indicate con il nome di assioma A, si può di-mostrare che: (a) ϕn(x) tende verso un attrattore quando n→ per quasi ogni x rispetto alla usuale misura di volume; (b) per ogni funzione continua f(x)
[17] formula,
dove ...
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biforcazione
biforcazióne [Der. del lat. bifurcatio -onis "il dividersi in due, come i rebbi di una forca", dal part. pass. bifurcatus di bifurcare, che è da furca "forca"] [ANM] Brusco cambiamento del [...] essere anche tripla o quadrupla, ecc.) nel diagramma rappresentativo degli stati possibili del sistema; quando il sistema presenta un attrattore strano, ogni suo stato può essere pensato come il vertice di una b. e quindi la sua evoluzione diviene ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] biforcazione se si perturba un po' il problema.
Nella teoria dei sistemi dinamici l'oggetto più importante è l'attrattore massimale, un insieme al quale tutte le soluzioni convergono per t→∞, indipendentemente dal valore iniziale u0. Seguendo le idee ...
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Capitolo della matematica che studia ogni variazione di tipo qualitativo che si possa riscontrare negli elementi di una famiglia di curve o di superfici o di campi di vettori, ecc., di;pendente da un certo [...] [0,1] in sé stesso, tale che f(0)=f(1)=0. Già con f della forma f(x)=4ax(1−x) si ottiene un attrattore aperiodico quando a tende al valore critico a≃0,892. Il mec;canismo di successive b. attraverso il quale il sistema perviene, al variare di a ...
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attrattore
attrattóre s. m. [der. di attrarre]. – 1. In fisica, il luogo dei punti dello spazio delle fasi a cui tende nel tempo la traiettoria di un sistema complesso (v. sistema, n. 1 b), quali che siano le condizioni iniziali (si dice,...
bacino
s. m. [lat. *bac(c)inum, prob. di origine gallica]. – 1. Denominazione generica di recipienti di terracotta, di metallo o di altro materiale, di forma rotonda, bassi e a bordi rovesciati, destinati a contenere acqua o altri liquidi,...