SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per la prima volta in un atto notarile compare come cognome il patronimico dell'Africa e per quelli delle altre isole europee ed africane dell'Atlantico; dieci anni per i del fatto che la Spagna era l'unico paese in grado di garantire appoggio per ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] prelati riuniti in concilio e indicava l'unica sede a ciò idonea nel conclave da dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia conciliare e i rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a Die Römische Kurie ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che si erano fusi in un’unica formazione. Ne scaturì un periodo . Dopo il sorpasso comunista nelle elezioni europee del 1984, legato all’onda emotiva vincolo esterno’, di dinamiche interne già in atto da tempo ma frenate dalla permanenza del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e delle altre merci all'atto della consegna e di sovrintendere alle al 1650 il maggiore centro di produzione europea. Quando l'importazione di argento dalle dell'artigiano non consisteva in una struttura unica e uniforme. Luoghi di produzione diversi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] europei, per i quali la Rivoluzione aveva rovesciato tutto un sistema di valori tradizionali, era l'ultimo atto istituti stranieri o italiani. La situazione anche oggi a Roma è unica al mondo: in nessuna città, anzi in nessuno Stato vivono ed ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] tutti gli alleati italici. Con un effetto unico nel panorama del Mediterraneo antico, l’ appare in atto un processo di nell’Italia provincializzata, in I Liguri. Un antico popolo europeo tra Alpi e Mediterraneo, Catalogo della mostra di Genova ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] Ateniesi giunsero a "usare di un'unica πόλιϚ" (II, 15.2), " e in quanto tale "fondata su un atto databile di volontà umana" (v. Dilcher, XIV-XV), Torino 1979.
Chittolini, G., La città europea tra Medioevo e Rinascimento, in Modelli di città ( ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] che il nostro Risorgimento fu europeo non solo per le idealità politiche Socrate e Cristo si confondevano in un unico ideale, ma meglio ancora si potrebbe dire è e sarà sempre impotente a ridurre in atto il concetto d’un nuovo mondo. Potrà riescire ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del secolo IV, religione imperiale (l’unica ammessa) e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero quello sabaudo. Si può quindi parlare di quel trattato come del «primo atto di tolleranza religiosa [all’interno di uno Stato] in Europa, perché ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] soprattutto il Senato, sul proprio apprezzamento dell’unicità di Roma; dall’altro, di distruggere e l’imperatore seduto nel Foro nell’atto di rivolgersi ai senatori6. Con C. sulla sponda meridionale del lato europeo del Bosforo, l’insediamento era ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...