Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato razze» e che aveva combattuto l’unico istituto che avrebbe potuto «elevarle», cioè pure hanno notato tutti i missionari, è che l’europeo, il quale si decanta un cattolicone, quando emigra non ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , che a quel tempo vi soggiornava, un atto accompagnato dalla nascita di una rivista dal titolo di Ginevra, centro del calvinismo europeo, si era sempre trovata in 'corpo' di Chiese locali, ma di un'unica Chiesa. Non fu esaudito, però, il desiderio ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] nella Reconquista. Un'altra, più consistente, si ricava da un atto con il quale Alfonso IX di León il 29 aprile 1211 restituiva chiese templari a tre navate, unico del genere nel panorama europeo dell'architettura dell'Ordine. Stilisticamente ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] per la prima volta in un atto notarile compare come cognome il patronimico dell'Africa e per quelli delle altre isole europee ed africane dell'Atlantico; dieci anni per i del fatto che la Spagna era l'unico paese in grado di garantire appoggio per ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] prelati riuniti in concilio e indicava l'unica sede a ciò idonea nel conclave da dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia conciliare e i rapporti con le principali monarchie europee e principati italiani, oltre a Die Römische Kurie ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ebbero una certa risonanza in vari Paesi europei. La sua critica alla Chiesa e alla vedevano nei funerali civili un «atto politico cui attribuire rilievo e significato e programmatica della Dc, il ‘partito unico dei cattolici’, è passata a un vasto ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] che si erano fusi in un’unica formazione. Ne scaturì un periodo . Dopo il sorpasso comunista nelle elezioni europee del 1984, legato all’onda emotiva vincolo esterno’, di dinamiche interne già in atto da tempo ma frenate dalla permanenza del ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] vivente e attuale», inveramento dell’Unico stirneriano e dell’atto puro aristotelico.
Come Evola accenna, , 1938-1968, Firenze 1969, pp. 23-24.
35 C. Bo, La cultura europea in Firenze negli anni ’30 [1969], ora in Id., Letteratura come vita, cit., ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] europei, per i quali la Rivoluzione aveva rovesciato tutto un sistema di valori tradizionali, era l'ultimo atto istituti stranieri o italiani. La situazione anche oggi a Roma è unica al mondo: in nessuna città, anzi in nessuno Stato vivono ed ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] vescovi italiani rivolgendosi a loro come a un unico corpo, sancendo così un’identità fino ad eletto si era rivolto con un atto di rispetto non prescritto da un forte ritardo rispetto ad altre esperienze europee, con il risultato di lasciare vuoti ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...