CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] codice genetico dell'arte occidentale nell'atto in cui l'incandescente energia di piano terreno. Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con 1978; G. Duby, Le origini dell'economia europea, Roma-Bari 1978; T. James, A ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] del nemico è vittoria definitiva del vero e unico Dio e i giorni dell'unificazione dell' 1979): "Nella cultura europea, l'immagine cosmologica a es. di Gregorio III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e di cruces argenteas ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] da parte dei nascenti Stati nazionali europei (P.E. Schramm e E e dagli Ottoni. Essa ha sostanziato l'atto di accusa con cui Arnolfo, vescovo di ampiezza di fenomeno religio- so non è riconducibile unicamente all'iniziativa di Urbano II: "è l' ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] al tempo del loro esilio. Con questo atto, il profilo etico-politico di L. si . Per procurare l'adesione dei sovrani europei furono inviati presso di loro appositi legati stata sancita con le nozze dell'unico nipote valido rimastogli, Lorenzo duca d ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] a S. Girolamo di Quarto, l’unico monastero olivetano ritenuto osservante. Una precisa mani del cardinale. Con questo atto nasceva ufficialmente una nuova comunità , come già avveniva in altri paesi europei e nel Nord America. Gli incontri furono ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a raffigurare l'a. in un unico modo, più o meno imposto dalla Aristotele, la forma del corpo, ne è l'atto, dal momento che ne assicura a un tempo di M. Fattori, M. Bianchi (Lessico intellettuale europeo, 32), Roma 1984.
Visioni dell'aldilà in ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a sé sola" e non aveva che "un unico capo: il re". Altrettanto ferma la replica del di gioia il pensiero di mostrare con questo atto pubblico alla mia diocesi, al mio clero ricucire i rapporti con le potenze europee e, soprattutto, a sottolineare la ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] come cardinali, e che misero in atto come pontefici, è un errore storico alla legge naturale, ed in ciò Ella è propriamente l’unico fra i nostri. Ma Ella non è poi, a ruolo di primo piano nella cultura europea del Settecento, come Giovanni Salvemini di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] il matrimonio civile, l’unico riconosciuto dallo Stato, come voleva il liberalismo europeo, che insieme apriva Più probabilmente il 18 luglio stimolò il processo di centralizzazione già in atto, e rafforzò l’autorità del papa in un momento critico. D ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] quadro di rigida e assoluta predestinazione l'unica autorità è evidentemente quella di Dio e ora in poi il pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è di massa è interpretato da Freud come atto erotico che esprime un vincolo libidico: ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...