PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] garante e controllore, e della necessità di mettere in atto «ogni sforzo per rendere possibile una ripresa produttiva inoltre ad avviare le procedure per il mercato unico della nuova Comunità economica europea.
Con gli anni Sessanta iniziò il declino ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] oppure caníbales) viene introdotto nella cultura europea da Cristoforo Colombo. Nel giornale di attraverso il compimento di quell'atto esecrabile e ripugnante che consiste condizioni materiali di esistenza, come unico modo di ovviare alla carenza ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] intraprese una sorta di grand tour europeo nel corso del quale toccò numerose destinazioni eseguito a causa degli eventi politici in atto in quel periodo.
Nel 1857 Poggi con il portale centrale, è scandito unicamente dai risalti e dai cantonali di ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] più mature esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una il Baldini.
Il numero dei soci, che all'atto della costituzione era di 302, saliva in prosieguo problema di raggruppare in un organismo unico le cooperative esistenti. L'idea ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] Un primo grande confine isola il Sud-Est europeo, che a sua volta si divide in ma in generale oggi sono meno in atto sperimentazioni di tale tipo.
Quanto ai rom amp; Soravia 1998). È un caso pressoché unico, se si eccettuano alcune raccolte di poesie. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessia Trivellone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi artisti sono riusciti a incarnare compiutamente lo spirito di tutto un secolo [...] di Costanza è un capolavoro quasi unico nella storia della scultura del Seicento europeo, che stupisce ancora oggi per l del martirio e dell’ascesa in cielo del santo, realmente in atto sotto i nostri occhi, che si compie nel passaggio dalla pala ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] ) di Fritz Lang, i fratellini che mettono in atto uno sciopero della fame per protestare contro la mancanza
Tra Europa e Oriente
Il cinema europeo degli anni Novanta ha spesso privilegiato se a volte legate a un unico film. Per restare in Italia, ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] quegli stessi anni egli seguì lo sviluppo europeo della fisica sperimentale, anche attraverso il essenzialmente varie manifestazioni d'un unico meccanismo, la diffrazione, non la stessa tematica) ed era inoltre atto ad essere esteso al regno vegetale, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo gli Europei presenti in Oriente sono principalmente i Portoghesi. [...] unico obiettivo possibile, quello della evangelizzazione, è perseguito con grande successo e raggiunge effetti storicamente duraturi.
Gli Europei , è elevata a sede metropolitana. Questo atto ha conseguenze importanti perché permette alla città di ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] È però certo che, fatta eccezione per un unico foglio (n. 15) si può dire che la donna nuda, anch'essa in atto di versare acqua nel Concerto di 147 s., 157 s.; Il paesaggio nel disegno del Cinquecento europeo (catal.), Roma 1972, p. 13 e tav. I; ...
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unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...