CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] C. scrive a Cosimo una lettera nella quale chiede "buona licentia alla pubblicazione: il libretto era venuto a notitia di molti" e i più l portava il titolo De la Papeide. Esso rappresenta un atto d'accusa nei confronti del pontificato romano che può ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Lo zio paterno Bartolomeo, influente prelato, si impegnò (con atto notarile del 3 sett. 1516) a provvedere al suo 1 satira in terza rima), che egli non si curò di pubblicare unitariamente. Le rime apparvero, lui vivente, in varie raccolte antologiche ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] sotto Paolo IV erano la dimostrazione dello scontro in atto ai vertici della Curia papale e della supremazia, , Roma 2000, pp. 142-160; da integrare con le recenti pubblicazioni: M.C. Giannini, Fra autonomia politica e ortodossia religiosa: il ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] amico per indurlo a tornare egualmente in patria, con un atto di aperta rottura con Roma a cui il D. di Scipione de' Ricci vescovo di Prato e Pistoia scritte da lui medesimo e pubblicate con documenti da A. Gelli, Firenze 1865, I, pp. 25, 43 s ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di lui censure ecclesiastiche per l'imprigionamento tuttora in atto dell'inquisitore, e incaricato il C. di Del Verme giunse al C. in novembre; inizialmente esitò a pubblicarlo, perché sembrava che la minaccia dell'interdetto e la garanzia ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 d'Orleans, quanto questo l'hanno subito soppressa come perturbatrice della pubblica tranquillità": ibid., cod. Cors. 2497 quater, lett. dei ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] di abusi e ribadendo per converso il valore dell'atto compiuto da Cristo, unico mediatore offertosi in sacrificio di confessarsi a Dio solo con il modo di vivere il matrimonio, pubblicata a Poschiavo nel 1551, ma al momento introvabile.
All'inizio del ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] gli proibì invece di predicare all'aperto; gli furono egualmente vietate la benedizione dei malati e la recita pubblica dell'atto di dolore: ma le notizie delle guarigioni miracolose si diffusero sempre di più. La formula della benedizione (fondata ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 40, incaricato "ad lecturam extraordinariam Digesti Novi et Infortiati"; da un atto del 22 ott. 1439 risulta che in quella data il G., letterario gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] muratoriana era ormai superata dall'asprezza del confronto ecclesiologico in atto. L'ex gesuita E.M. Iturriaga attaccò con uno seconda visita pastorale, e quattro anni più tardi pubblicò con risalto la traduzione italiana della condanna del sinodo ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...