Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] ed è tuttora utilizzata nella catalogazione dei manoscritti. Dall’atto di svolgere il papiro per leggerlo (volvo) deriva il le altre, le opere di Shakespeare, nel 1637 la Stars chamber pubblicò un decreto che ridusse gli editori al numero di 23. Dopo ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] al ricorso, peraltro, non provenendo da un organo estraneo alla pubblica amministrazione (anche se da un organo amministrativo diverso da quello che aveva emesso l’atto impugnato, tranne che nel caso dell’opposizione), poteva non essere considerata ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] La presenza di questi elementi normalmente deve desumersi dall’atto costitutivo della p. giuridica, nel quale trova manifestazione quelle giustificate da motivi di ordine pubblico, pubblica sicurezza e sanità pubblica.
La libera circolazione delle p ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] ° sec. in poi in cui sono raffigurati e descritti stemmi pubblici o privati (fra i più antichi: il Codice padovano Capodilista numerosi gli stemmi papali scolpiti sulle fontane romane, come atto di omaggio e devozione verso il committente dell’opera ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] e per la Chiesa universale, si ha mediante un atto espresso, esclusivamente riservato al papa. Normalmente esso consiste nella cristiana e si permette che a lui ci si rivolga pubblicamente con la preghiera, come a intercessore presso Dio.
Iconografia ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] e nozionale, da cui proviene la giustificazione razionale dell’atto di culto. Caratteristica del c. in generale è la da quello esterno, e specialmente il c. privato dal pubblico. Il concetto di c. pubblico integrale è spiegato dal Cod. iur. can., can ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] un più ampio ambito di arte devozionale l’ex voto, opera destinata, da un singolo, a un luogo di culto pubblico o accessibile, come atto di testimonianza o resa di grazie. Ha grande importanza nell’arte popolare dei paesi cattolici dell’Europa e dell ...
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Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] per il sistema nervoso.
Religione
Sotto l’aspetto religioso, il d. può essere privato o pubblico. Quello pubblico prevale sempre come atto liturgico o sociale della comunità, a scopo non solo di purificazione individuale ma anche di edificazione ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] concordanza e i voll. 1, 2 e 4.
I testi aramaici sono stati pubblicati a cura di K. Beyer presso la casa editrice Vandenhoeck & Ruprecht deduce che il codice doveva avere un numero di pagine atto a contenere, oltre a Matteo e Luca, anche Marco e ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e significativo nelle dinamiche socioculturali e anche politiche in atto nelle rispettive società, seppure con toni ed esiti Il dono dell'autorità. Così nel 2004 (ma la presentazione pubblica si è avuta solo nel maggio 2005) è stata approvata anche ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...