DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Tratta anche della trasmissione dell'intelligenza nell'atto della generazione, dell'origine del calore animale 52v e Vat. lat. 4464, cc. 74-82) di cui un saggio è pubblicato da Puccinotti (II, pp. 89-106); una quaestio sulla flebotomia secondo Ugo da ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] autorizzazione a formulare i nuovi confini (6 sett. 1786). Ma l'atto ufficiale, redatto nel febbraio 1787 dal D. e dall'arcivescovo F a secondare l'ordine del governo di limitare l'esercizio pubblico del culto.
Il comportamento del D. nel biennio 1797 ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] onore e di utile riservati ai soli cittadini. Il primo atto nel quale si riscontra il suo nome è il testamento patemo Papa Nicolò V, Lucca 1884, pp. 227-274; P. Barsanti, Il pubblico insegnamento in Lucca dal sec. XIV alla fine del sec. XVIII, Lucca ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] le armi.
La pace delle valli fu nuovamente turbata dall'atto di persecuzione che Emanuele Filiberto emanò il 25 maggio 1565, da notarsi le cose che alla giornata si risolvono, non pubblicato e per un periodo conservato a Berna, ma oggi smarrito. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] lo fu per due anni), e l'Ordine gli prestò atto d'obbedienza. Molti ne attendevano l'elevazione a generale, romano. Alcuni la dissero avvenuta in pectore senza potere essere pubblicata per la morte di Clemente XIV; altri sostennero invece che ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] , forse identificabile con Eraclio suo successore, colto nell'atto di leggere l'orazione funebre.
Cicli narrativi
I più situazione gli interventi di Wilpert (1916; 1931), che per primo pubblicò la più antica immagine del santo, e di Van Marle (1925 ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] Ridolfi. Ritornò a Milano nel 1539, come attesta un atto notarile e fu impiegato dalla Congregazione come maestro di p. 184).
Lasciata Novara, il D. tornò dapprima a Roma dove pubblicò un nuovo opuscolo (La Davidica o Caccia Villano, Roma 1554) e poi ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di P. Giannone, il cui primo volume, in sei libri, era già stato pubblicato nel '92, e il secondo, che si arrestò all'XI libro, vide il gesto fu aspramente criticato dalla Fonseca Pimentel come atto di sfiducia nella Repubblica, ma egli si difese con ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] i loro diritti in sede giudiziaria, né potranno ricoprire uffici pubblici. L'eresia si profila sempre più come violazione che, andando diocesana. La decretale Ad abolendam di L. è un atto di assoluta importanza, al di là della sua effettiva ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] i loro diritti in sede giudiziaria, né potranno ricoprire uffici pubblici. L'eresia si profila sempre più come violazione che, andando La decretale Ad abolendam di L. III è un atto di assoluta importanza, al di là della sua effettiva traduzione ...
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atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...